“Oggi la connettività è un pilastro della nostra società: favorisce la democrazia, tutela la libertà e diventa uno strumento fondamentale per gestire e prevenire problemi sui territori. Grazie a reti diffuse e affidabili, possiamo utilizzare strumenti avanzati come l’Internet of Things per monitorare bacini idrogeologici e infrastrutture – strade, ponti e altro – anticipando criticità e migliorando l’efficienza degli interventi. Le Smart City, che hanno trasformato la vita urbana, si stanno evolvendo in veri e propri Smart piccoli centri, estendendo i vantaggi della tecnologia anche alle comunità più piccole. In questo scenario, Infratel svolge un ruolo chiave: grazie al lavoro del MIMIT e delle Regioni, oggi esistono reti capillari che connettono cittadini, istituzioni e imprese, rendendo i servizi più efficienti, sicuri e accessibili. Sfruttare appieno questa infrastruttura e sviluppare applicativi mirati significa migliorare la qualità della vita dei cittadini, supportare le imprese locali e creare opportunità concrete di sviluppo e innovazione per l’intero Paese”. Lo ha dichiarato Pietro Piccinetti, CEO Infratel, intervenendo a Sperlonga alla seconda giornata dell’ANCI Lazio Training Camp 2025, l’evento di formazione e confronto che fino a sabato 27 settembre riunirà nel cuore del centro storico amministratori locali, istituzioni, imprese e comunità per un grande laboratorio di idee dedicato al futuro post-PNRR.
Il Training Camp, che per questa edizione ha un nuovo format focalizzato su temi chiave come innovazione, sostenibilità e coesione, essenziali in un momento cruciale per la programmazione 2028-2034, è un’occasione di networking e crescita per gli amministratori del Lazio, per parlare di finanziamento europeo, politiche per la transizione digitale e ambientale, opportunità per i territori.

