(Adnkronos) – "Charlie Kirk era favorevole alla lapidazione dei gay". Firmato, Stephen King. Un tweet dello scrittore scatena la bufera dopo l'omicidio dell'attivista conservatore Charlie Kirk, ucciso nel campus della Utah Valley University. La morte di Kirk ha monopolizzato il dibattito social negli Stati Uniti negli ultimi giorni, con una particolare diffusione di commenti e video di esultanza. King, che ha sempre assunto posizioni critiche nei confronti dell'amministrazione di Donald Trump, ha pubblicato un messaggio sostenendo che Kirk fosse favorevole alla lapidazione dei gay. Una fake news, che lo scrittore ha rilanciato con un messaggio letto prima dai suoi milioni di follower e poi rimbalzato ovunque. King ha verificato l'errore e, davanti ad una valanga di messaggi, ha corretto il tiro scusandosi: "L'orribile, malvagio e contorto bugiardo si scusa. Questo è ciò che mi merito per aver letto qualcosa su Twitter senza fact-checking. Non succederà più. Ho sbagliato, mi scuso, ho cancellato il post —internazionale/[email protected] (Web Info)
News
- Vaccino covid e bambini, il piano degli esperti di Trump per lo stop
- Corea del Nord, pena di morte per chi vede film stranieri: Onu denuncia boom esecuzioni
- Charlie Kirk, i messaggi del killer sui proiettili tra meme e videogame
- Nato, risposta alla Russia: via all’operazione Sentinella Orientale
- “Mi uccido”, poi la resa: la confessione del killer di Charlie Kirk
- Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 12 settembre
- Giacomo Bonato vince la 30esima edizione del Campiello Giovani
- Charlie Kirk, lo studente italiano e l’incontro a San Diego: “Chi festeggia sua morte vale meno di uno sputo”