Durante l’incontro si è sottolineata l’urgenza di un sistema formativo più efficace, realmente accessibile e in grado di rispondere alle esigenze delle imprese e dei lavoratori, dell’inserimento dell’addestramento come strumento di prevenzione agli infortuni e di conoscenza condivisa.
Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, ha dichiarato: “La piaga delle morti sul lavoro continua a colpire il nostro Paese in modo inaccettabile. È la qualità della formazione, e noi crediamo anche dell’addestramento, che fa la differenza tra la vita e la morte di un lavoratore. Auspichiamo che il nuovo Accordo Stato–Regioni sia applicato con serietà e che venga potenziata la cultura della prevenzione a tutti i livelli, a partire dalle scuole e dai luoghi di lavoro. La sicurezza non è un costo, ma un investimento sul futuro del Paese e sulla dignità di ogni lavoratrice e lavoratore”.
All’incontro, hanno preso parte: Riccardo Uberti, Segretario UGL Milano; Maurizio Buonfino, Segretario URL Lombardia; Dott. Paolo Mora, Direttore Generale Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia; Carlo Fidanza, Europarlamentare FDI; Chiara Valcepina, Consigliere Regionale Lombardia FDI; Salvatore Riccio, Vicepresidente Formasicuro Lombardia; Dott. Nicola Spadafora, Presidente Confapi Milano; Antonio Ratini, Responsabile Ufficio Sicurezza UGL; Luca Paglialonga, Dipartimento Salute e Sicurezza CISL Milano.

