(Adnkronos) – "Il progetto Peer support acting art nasce da lontano, ascoltando anche i bisogni delle persone e da un'idea di Carlo Nieto, il nostro responsabile del gruppo Salute, una persona che vive con Hiv. Pertanto, l'elemento di forza di questo progetto è la figura del Tutor peer", una sorta di tutor alla pari, "che può cercare di far superare le paure e le angosce, nonché l'aspetto giudicante che la società e chi ci circonda spesso ha nei confronti delle persone che vivono con Hiv, che faticano molto a fare coming out". Lo spiega Antonello Sannino, Associazione Antinoo Arcigay Napoli, all’evento durante il quale sono stati consegnati i premi del bando RHIVolution in care, promosso dalla farmaceutica Viiv. Un altro aspetto su cui Sannino pone l’attenzione è "poter dare informazioni sulle nuove terapie, come le long active" e l’uso dell’arte come strumento di "linguaggio universale, che spesso supera anche le difficoltà di descrivere con le parole il mondo che ci circonda e i fatti. L'arte supera ogni barriera -sottolinea – e ci permette di dialogare in alcuni contesti come le scuole o le case circondariali, dove abbiamo dei nostri sportelli e delle nostre attività progettuali".
—[email protected] (Web Info)
News
- Aeroitalia approda a Genova con due aeromobili e rafforza i collegamenti con Roma
- Attentato Bondi Beach, l’autore del massacro accusato di terrorismo
- Vigili del fuoco ed Enel insieme per rafforzare la sicurezza e sviluppare progetti innovativi
- “Russia-Nato, pericolo concreto di guerra”: anche la Svizzera si arma
- Napoli, due morti in poche ore: 25enne travolto da auto e 77enne da camion rifiuti
- Venezuela, Trump ordina blocco totale petroliere sanzionate in entrata e in uscita
- Susie Wiles: “Trump ha personalità da alcolista”. Poi nega. E’ bufera sulla capa di gabinetto
- Lanuvio, ieri a Campoleone l’appuntamento mensile di ‘Merenda Digitale’

