“A poco meno di due mesi dall’elezione non abbiamo la pretesa di tracciare un bilancio dell’amministrazione Gualtieri ma certo, l’esordio non si può definire brillante. L’imbarazzante premialità per gli assenteisti Ama, gli autisti dei bus esternalizzati, lo stipendio da sindaco triplicato, un insieme di svarioni che reputare imbarazzanti è un eufemismo”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Maritato che attacca: “L’aspetto più inquietante, riguarda la riorganizzazione della macchina amministrativa capitolina: una pletora, fra dirigenti, funzionari, impiegati che temiamo non serva a snellire le procedure anzi, sicuramente appesantisce l’apparato. Una organizzazione degli uffici – continua il presidente – che punta moltissimo sull’afflusso e la gestione delle risorse del Pnrr prevedendo un apposito organismo composto di ben 300 figure professionali e l’applicazione di un selvaggio spoils system, che priva dipartimenti di punta di professionisti esperti soltanto perché nominati dalla precedente amministrazione. Vecchi metodi per una vetusta concezione della cosa pubblica, in cui fioccano stipendi da nababbo per i collaboratori del cerchio magico del primo cittadino. Non certo un esempio di probità e continenza. Ci troviamo di fronte a una fotocopia sbiadita di Virginia Raggi che, nonostante la manifesta incapacità, si era almeno regolata con collaboratori e relativi onorari”, chiosa Maritato.
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