(MeridianaNotizie) Roma, 07 dicembre 2021 – “Mobilità a Roma: non si vede luce in fondo al tunnel. La settimana si apre con un guasto tecnico sulla Metro C, con interruzione tra Parco di Centocelle e San Giovanni. E non è il solo disguido, purtroppo”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Maritato che continua: “Appena venerdì scorso un blackout ha comportato la chiusura di alcune stazioni della Metro B e la sospensione della Metro B1, sostituita da navette per diverse ore. Il giorno prima, un triste evento non legato a disfunzioni interne ma al suicidio di un uomo, totalmente imprevedibile, ha messo a nudo sulla linea B l’incapacità di intervenire nelle emergenze”, continua il presidente. “Per non parlare delle numerose linee di tram in tilt, di fermate della Roma-Lido soppresse e treni sospesi. In questo drammatico scenario si inserisce l’obbligo di revisione dei vagoni da parte del ministero delle Infrastrutture, che sta sottraendo ulteriore materiale rotabile dalle linee A e B, come avvenuto per il trenino del mare, con frequenze sempre più ridotte e conseguente affollamento, non proprio l’ideale per la lotta al Covid 19 – insiste Maritato – e la grande folla stipata sulle banchine sa a dimostrarlo. Sarebbe opportuno che il ministero concordi con l’azienda capitolina nuove modalità per la revisione vagoni, altrimenti la linea A sarà costretta a chiudere a inizio anno, una vera sciagura per la città”, chiosa il presidente.
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