“Le scelte in materia di politica monetaria assumono un ruolo cruciale nell’attuale congiuntura economica. Come evidenziato dal Presidente di Abi Antonio Patuelli, il calo del prezzo del gas in Europa inciderà in maniera significativa sull’inflazione la cui crescita è stata determinata principalmente dall’aumento dei costi energetici. E’ auspicabile, dunque, che la Banca Centrale Europea il cui Consiglio direttivo si riunirà questa settimana, tenga conto di tali rilevanti cambiamenti al fine di rivedere gli strumenti adottati finora. In particolare, preoccupa l’aumento dei tassi di interesse che rischiano di avere un impatto drammatico sulla crescita, provocando una nuova recessione e un aumento della disoccupazione. Come UGL ribadiamo l’importanza di misure come il taglio del cuneo fiscale, volte a sostenere il potere d’acquisto dei lavoratori e rilanciare i consumi delle famiglie”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito alle misure volte a tutelare i lavoratori dalla minaccia dell’inflazione.
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