(Adnkronos) – Non è in Sala Koch la regista Paola Cortellesi mentre ministri, senatori e deputati -assieme a tanti giovani- stanno vedendo la pellicola 'C'è ancora domani', che per iniziativa del presidente del Senato La Russa viene proiettata a Palazzo Madama. Ma la regista non fa mancare un suo messaggio che raggiunge i senatori. "Ringrazio per aver invitato il mio film in questa sede prestigiosa. Per motivi personali e inderogabili purtroppo non posso essere presente, mi dispiace", scrive la cineasta in un messaggio: "Tuttavia, non avrei saputo aggiungere molto a quello che ho già raccontato attraverso il film su un tema che mi sta molto a cuore e che certamente sta a cuore a tutte e tutti voi che avete l’onore e la responsabilità di sedere in quest’aula". Poi si legge una richiesta precisa: "Da comune cittadina auspico che, al di là degli schieramenti politici che rappresentate, saprete procedere uniti per far sì che le nuove generazioni ricevano, lungo tutto il percorso scolastico, un’adeguata formazione all’affettività e al rispetto, affinché imparino sin da piccoli che amare non significa possedere, e la violenza maschile sulle donne cessi di essere l’indegno fenomeno sociale che ogni giorno affligge il nostro paese". —[email protected] (Web Info)
News
- Influenza K, Burioni: “Scuole chiuse ma crescerà in tutte le regioni”
- Ucraina, Salvini: “Kiev non potrà vincere sul campo, è arrivato il momento di fermarsi”
- Egitto, collisione fra navi crociera sul Nilo: morta un’italiana
- Treviso-Mestre, scontri dopo derby: sassaiola contro pullman, ferito il conducente
- Caso Garlasco, Tg1: “Ci sarebbe una nuova impronta di scarpa insanguinata”
- “Ho giocato in casa, ma non mi sono sentita a casa”: lo sfogo di Adhu Malual per gli insulti razzisti
- Caso Epstein, dipartimento Giustizia ripubblica 119 pagine ‘con censure minime’
- Salerno, accoltella una donna poi si lancia dalla finestra: morti entrambi

