(Adnkronos) – “Non solo l’Italia si allineerebbe finalmente al resto dell’Europa, dove è già consentito il transito, ma lo scenario che si prospetta, per il quale l’associazione si sta spendendo da anni, rappresenterebbe un risultato molto importante per i produttori, l’industria di riferimento e per gli utenti della strada”. Così ha detto Paolo Magri, presidente Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), commentando l’approvazione da parte della Commissione trasporti della Camera dell'emendamento promosso dall'Associazione, insieme alla FMI, che autorizza la circolazione dei motocicli con cilindrata minima di 120cc nelle autostrade e nelle tangenziali. L’accoglimento del dispositivo nell’ambito dell’esame del disegno di legge di revisione del codice della strada, introduce quindi la possibilità per i conducenti maggiorenni di moto e scooter “125” di accedere a queste strade a scorrimento veloce, abbassando l’attuale limite di 150 cc. “Si tratta di un esito quindi molto significativo raggiunto dall’associazione prima del voto definitivo dell’Aula, per il quale – ha aggiunto Magri – ringraziamo i componenti della Commissione e il Governo. È evidente anche che l’introduzione di questa misura arriva in un momento così importante per la mobilità e le due ruote”.
—[email protected] (Web Info)
News
- Lazio-Cremonese: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
- Le minicar sono sempre più presenti nelle città italiane
- La Defender traccia il futuro della Dakar, chilometro dopo chilometro
- Honda EV Outlier Concept: al Japan Mobility Show 2025 cambia il linguaggio delle moto elettriche
- SYM Italia accelera: crescita a doppia cifra e strategia definita nel 2026
- Mercedes-Benz VLE: il nuovo MPV elettrico debutta a Stoccarda nel 2026
- LoJack e Arval insieme per rafforzare la sicurezza delle flotte aziendali
- Natale, regali a rischio esplosione? La minaccia dietro smartphone e pc
