C’è una aria familiare. Tre signore attempate ritirano i biglietti, scambiandosi i saluti e qualche risata con la ragazza del botteghino. Sono assidue frequentatrici del Teatro 7 Off ed il 15 sera non si sono perse la prima dello spettacolo La Terrazza di Avio Focolari, una commedia corale da lui scritta, diretta ed interpretata, in cartellone fino al 25 febbraio.
Si apre il sipario e la scenografia ci rimanda subito al titolo dell’opera: la terrazza.
Una terrazza qualunque, di un condominio romano, luogo di incontri e scontri, di frizzi e lazzi ma soprattutto ambientazione ideale per far emergere, come in una seduta di gruppo, i disagi personali che affliggono la società moderna. C’é chi ha perso il lavoro e non riesce a pagare l’affitto, chi sente la solitudine della fine di una relazione, chi finge di essere qualcuno che non è, solo per mostrare al mondo di avercela fatta. Ecco allora un entra-esci di vite tutte diverse, colorate dagli attori con semplicità ed ironia, unite incosapevolmente dalla stessa scelta che li porterà verso un finale inaspettato, spiazzante per loro e per gli spettatori. In platea risate sparse qua e là, lo spettacolo è piacevole. Interessanti gli intermezzi musicali intrecciati nelle scene e soprattutto la suonata di chitarra con fischio polifonico che, oltre ad aver reso famoso sui social l’eclettico Avio Focolari, lascia tutti a bocca aperta.
di Romina Lerani