(Adnkronos) – “Ci sarà una votazione sull'attuale pacchetto farmaceutico, sul quale ci sono tante perplessità. È un pacchetto farmaceutico nato troppo tempo fa, per una generazione di farmaci che tenderà ad essere rimpiazzata da quelli nuovi. Questa regolamentazione mal si presta a questi nuovi farmaci”. È quanto ha affermato Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell'Agenzia europea del farmaco Ema, professore di Microbiologia all'università di Roma Tor Vergata, sentito dall'Adnkronos a margine dell’evento “Europa in salute. Sfide e opportunità per il futuro” promosso oggi da Ely Lilly a Roma. Rasi ha espresso dubbi anche sull’efficacia degli incentivi proposti per prolungare la proprietà intellettuale, che viene ridotta dalla nuova normativa: “Non sono applicabili in tutte le circostanze e questo pone uno svantaggio nell'investire proprio in quei settori di unmet medica need che si vogliono favorire”, ha aggiunto. “Quindi – ha concluso Rasi- probabilmente questo tipi di incentivi che potevano anche essere logici per un’altra generazione di farmaci non li vedo adeguati se pensiamo da qui a cinque anni ed oltre”. —[email protected] (Web Info)
News
- Capodanno 2026, il nuovo anno comincia a Kiribati: ecco chi festeggia prima
- Cenone di Capodanno, ecco come evitare la trappola dell’ultima abbuffata
- Influenza, quasi un milione di italiani a letto in sette giorni: vicino il picco della variante K
- Capodanno, da Roma a Milano: tutti i concerti per la notte di San Silvestro
- Ucraina, Zelensky chiede a Trump truppe Usa per la pace
- SuperEnalotto, la combinazione vincente di oggi 30 dicembre
- Teatro all’asta, appello in rima di Pingitore: “Salvate il Salone Margherita”
- Tatiana Schlossberg, nipote di Kennedy stroncata dalla leucemia a 35 anni

