Pomeriggio alquanto instabile quello di ieri dal punto di vista meteorologico con una serie di temporali che hanno interessato Roma e provincia. A Montesacro un forte temporale di 10 minuti ha creato diversi allagamenti e disagi.
Il temporale
Intorno alle 15:00 di ieri, come riportato dalla pagina Facebook del Meteo Lazio, un forte sistema temporalesco ha interessato il territorio del Viterbese per poi estendersi, durante le ore pomeridiane, tra la Valle del Tevere, parte della Sabina e l’entroterra Reatino. Le osservazioni satellitari, come annunciato sempre dal Meteo Lazio, hanno rivelato temperature particolarmente basse, fino a -58/-60°C, oltre i 10.000 metri di altitudine all’interno del nucleo temporalesco.
“Mi trovavo in auto e per fortuna ho guardato il radar delle precipitazioni in quanto sono un appassionato”, esclama Andrea. “In un attimo, dopo che mi ero accostato, un nubifragio con grandine ha interessato Montesacro”, continua. “Sono bastati pochissimi minuti per creare disagi ed allagamenti”, conclude.
Allagamenti
Questo temporale, molto localizzato, ha interessato l’area a Nord-Est della Capitale. Numerosi sono stati gli allagamenti della sede stradale di moderata entità. La protezione civile Anvvfc CAER ha operato su diversi scenari assieme ad altre squadre tra cui i Civici Pompieri Volontari. In via della Bufalotta altezza via Luce D’Eramo un allagamento della sede stradale ha comportato disagi alla circolazione. In via delle Isole Curzolane invece un lago ha invaso la carreggiata direzione Cervialto coprendo completamente ciclabile e marciapiede. Qui il Caer ha operato per diversi minuti con una squadra al fine di risolvere la problematica. Diversi quantitativi di foglie e piccoli rifiuti, sintomo di scarsa pulizia della strada e di inciviltà, sono stati rimossi dal tombino completamente ostruito.
Tombini ostruiti e cementati
Non è una novità ormai imbattersi a Roma nei tombini ostruiti o anche cementati assieme al resto della strada. In via delle Isole Curzolane diversi residenti segnalano con rammarico il continuo allagamento di quel tratto di strada. “Ogni mattina che vado a scuola e piove devo fare il giro largo”, esclama Davide. “Dov’è la sicurezza per noi pedoni?”, aggiunge. “Poco più avanti è strapieno di rifiuti e qui di foglie che puntualmente vanno ad intasare i tombini”, conclude. Situazione che non cambia in via Monte Cervialto dove in alcuni punti la ciclabile scompare durante le forti precipitazioni. “Il tombino qui è sempre ostruito dai rifiuti”, segnala un residente davanti al civico 151. Perché non si interviene adeguatamente prima di ogni temporale? Questa è una delle tante domande che gli abitanti si pongono.
A cura di Lucio Parlavecchio