(Meridiananotizie) Roma, 11 ottobre 2012 – “Se io potessi, per un’attenzione del Padreterno, scegliere un momento nella storia e un mestiere, sceglierei questo tempo e il mestiere di 
pittore”. Questo scriveva Renato Guttuso. Cento dipinti, scelti in modo da rappresentare l’intero arco creativo dell’attività artistica del maestro siciliano. Così lo ricorda il Complesso del Vittoriano con la mostra “Guttuso.1912-2012” in occasione del centenario dalla nascita. Che verrà esposta dal 12 ottobre 2012 al 10 febbraio 2013.
Un’idea forte della funzione dell’arte nella società e una concezione che oltrepassava le mura dello studio. Così lo descrive Fabio Carapezza Guttuso, presidente degli archivi Guttuso e uno dei curatori. Ad ammirare la mostra in anteprima anche l’amico Andrea Camilleri. La Crocifissione, I funerali i Togliatti, La Spiaggia ed altri. Ad essere esposte anche le opere che il maestro teneva per sé. Un artista, ma anche intellettuale – ha spiegato Alessandro Nicosia, presidente di Comunicare Organizzando – testimone acuto e appassionato del proprio tempo.
Il servizio di Teresa Ciliberto
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