Il DS Fabiani sta facendo un ottimo lavoro sia in entrata che in uscita. Squadra giovane quella data a Mister Baroni ma con alcune ottime pedine già esperte…
Il DS Fabiani ce la sta mettendo tutta, nel rispetto delle politiche societarie, per regalare prima al nuovo tecnico Baroni e poi alla tifoseria, una squadra competitiva e che almeno sulla corsa, dovrebbe dare filo da torcere agli avversari, specialmente, sulle ripartenze e sulle verticalizzazioni che, già dalle amichevoli precampionato, hanno fatto capire che il Mister predilige un gioco offensivo: per scardinare le difese avversarie, meno possesso palla in orizzontale e pochi alleggerimenti indietro; più uomo contro uomo e penetrazioni in verticale, con sfruttamento delle fasce laterali d’attacco e aggressività in mezzo al campo.
E tra nobili partenze, su tutte quella di Ciro Immobile e a seguire le altre di Luis Alberto, Daichi Kamada e Felipe Anderson che hanno lasciato spazio a nuovi innesti di giovani promesse; tra i malumori e pacati ottimismi che si contrappongono nella tifoseria biancoceleste; agli attacchi molto duri al patron laziale da parte di alcuni che lo contestano imperterritamente da anni e che hanno addirittura richiamato l’attenzione della Digos e della magistratura per minacce di morte allo stesso Claudio Lotito; domani si apre per la S.S. Lazio la nuova stagione calcistica che la vedrà impegnata su tre fronti: Campionato di Serie A; Europa League e Coppa Italia.
Il camino in precampionato ha dato dei segnali positivi anche se gli incontri nel periodo che precede le gare ufficiali, sono sempre da considerarsi delle amichevoli, dove il risultato finale non ha molta importanza, se non da un punto di vista morale.
Ma domani si inizia a fare sul serio e con l’ultimo buon innesto in squadra, quello di Dia, proveniente dalla Salernitana.
Un trasferimento avvenuto tra non poche polemiche per un rapporto tra l’attaccante senegalese con cittadinanza francese e la sua ex tifoseria, che già dallo scorso anno si era incrinato, quando falli all’ultimo giorno di calciomercato il suo trasferimento al Wolverhampton, per cui le tensioni si fecero più evidenti tra le due parti, per quella parte di tifoseria granata che lamentava a Dia un atteggiamento superficiale in campo e la sua voglia di lasciare Salerno.
Comunque, ora l’ex salernitano è un giocatore laziale e crediamo possa far bene in un attacco dove la velocità dovrebbe essere l’arma vincente di questa squadra.
Per completare l’opera, in questa nuova squadra biancoceleste, servirebbero ancora un difensore e un fantasista in mezzo al campo, un trequartista. In quest’ultimo caso si parla di una possibile trattativa tra il Napoli e la Lazio per l’ex biancoceleste (ha giocato nelle giovanili con l’aquila sul petto): Michael Folorunsho.
Vedremo se Lotito, che sembrerebbe voler curare di persona questa trattativa con De Laurentis, riuscirà a portare a casa il giovane.
Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara
BARONI – “Siamo pronti per l’esordio. Sarà un campionato difficile e dovremo essere all’altezza. Dia e Noslin sono due grandi attaccanti”.
“Abbiamo recuperato qualche giocatore, arriviamo bene all’esordio, purtroppo c’è stato questo piccolo problema con Gila. Sarà un campionato difficile e dovremo essere all’altezza“.
“Credo di avere un centrocampo con caratteristiche specifiche come ad esempio Rovella, Cataldi e Vecino che possono giocare da vertici bassi e da mediani. Poi siccome ci sono due fasi avere mobilità e interscambio di ruoli in fase di costruzione o di aggressione spesso si vedrà questa mobilità e la voglio vedere sul campo. Guendouzi ha molta mobilità, non mi piace che rimanga fermo in una zona, lo stesso Dele-Bashiru, anche Castrovilli che sta trovando la condizione ed è un ragazzo veramente interessante. Ha avuto un periodo di inserimento fisico ma ha giocato a Cadice e si sta allenando sempre meglio. Domani è una di quelle partite dove ci saranno sicuramente difficoltà, dobbiamo avere le componenti dette prima. Insieme ai nostri tifosi nel nostro stadio servirà compattezza, spirito e agonismo“.
“Dia è un grande attaccante, come Noslin. Offre mobilità in zona offensiva e non solo. Nel nostro centrocampo ci sono diversi elementi duttili, il mio non è un calcio posizionale ma con tanto movimento”.
“Il vice capitano lo sceglierò io di gara in gara: a scanso di equivoci, a Rostock era stato designato Patric e per questo Cataldi gli aveva consegnato la fascia”.
DI FRANCESCO – “La Lazio non è molto diversa dall’anno scorso. Dal punto di vista degli interpreti ha cambiato qualche giocatore inserendone di interessanti, non ultimo Dia. Una squadra che ha gamba, alternative. E’ stata creata per dar fastidio alle grandi, ha cambiato allenatore e faccio i complimenti a Baroni, se li marita. Magari vorrei farglieli dopo la partita. Noi siamo cresciuti, questa settimana è stata diversa dal punto di vista dei carichi di lavoro. Un po’ i risultati li ho visti, nella prima partita della stagione ho visto diverse cose positive, anche se per quanto riguarda quelle da correggere c’è sicuramente il fatto di aver preso dei gol evitabili. Ora dovremo fare meglio visto che si alza anche il livello dell’avversario. Dovremo fare una partita di livello”.
“Quali armi servono domani? Un insieme di cose. La nostra filosofia che stiamo cercando di dare a questa squadra è in costruzione. Voglio far passare un messaggio, che esistono due fasi nel calcio: quella difensiva e quella offensiva. Noi non dobbiamo trascurare nessuna delle due, affrontando entrambe con la stessa intensità. E sono anche convinto che un’ottima partita difensiva faccia diventare migliore anche quella offensiva”.
Le probabili formazioni
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Romagnoli, Gila, Pellegrini; Guendouzi, Rovella; Tchaouna, Castrovilli, Zaccagni; Castellanos.
All. Baroni
VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Altare, Svoboda, Sverko; Zampano, Andersen, Duncan, Sagrado; Pierini, Oristanio; Gytkjaer.
All. Di Francesco
La squadra arbitrale, VAR e AVAR
Arbitro: Tremolada
Assistenti di linea: Imperiale – Vecchi
IV Uomo: Sacchi
VAR: Gariglio
AVAR.: Chiffi
Dove seguire la diretta TV e in Streaming
Lazio e Venezia si affronteranno alla prima di campionato con inizio alle ore 20:45 allo Stadio Olimpico nella Capitale. La gara sarà trasmessa da DAZN e per vederla in tv bisognerà connettersi all’app disponibile sulle smart tv di ultima generazione, oppure accedere a essa tramite console di gioco o dispositivo come Google Chromecast, Amazon Fire Stick TV e TIMVISION BOX. Per vedere il match in streaming bisognerà accedere all’app di DAZN da smartphone e tablet, oppure connettersi al sito internet ufficiale della piattaforma. La telecronaca per DAZN sarà affidata a Riccardo Mancini, coadiuvato dal commento tecnico di Valon Behrami.
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