(Adnkronos) – Micro e nanoplastiche hanno raggiunto un tale grado di diffusione nell’ambiente da essere presenti nei cibi e nelle bevande che consumiamo tutti i giorni, come l’acqua, con importanti conseguenze per la salute del nostro organismo. Un gruppo di ricerca dell’Università del Missouri, negli Stati Uniti, avrebbe trovato una soluzione sostenibile a questo problema. Grazie all’azione di un solvente non inquinante, infatti, gli esperti sarebbero riusciti a rimuovere dall’acqua il 98% dei corpi estranei. La ricerca è recentemente comparsa sulle colonne di “Acs Applied Engineering Materials”. —sostenibilita/[email protected] (Web Info)
News
- Genova, tir investe pedone e lo uccide trascinandolo per un chilometro
- Da Alberto Angela a Renato Brunetta, i vincitori del Premio Laurentum per le Arti
- Ue, bozza risoluzione maggioranza: spunta “area di libero scambio con gli Usa”
- Food, 50 Top Italy 2026: Cipriani di Rio de Janeiro ‘Miglior ristorante italiano al mondo’
- Russia-Ucraina, quanto pesa il denaro nelle trattative per la pace?
- Manovra, la pensione anticipata ‘rallenta’ dal 2031: cosa cambia
- Il gruppo Brembo celebra 50 anni nel motorsport: oltre 1.000 titoli mondiali dal 1975 a oggi
- XPENG Italia ed Electrip siglano una partnership strategica

