Nel cuore di Roma, in via Licinio Murena 49, l’Istituto Restauro Roma brilla come un faro di competenza e passione per la conservazione del patrimonio artistico e culturale italiano. Riconosciuto dal Ministero della Cultura (MIC), questo centro d’eccellenza unisce formazione di altissimo livello e collaborazioni con esperti di fama internazionale, confermandosi un punto di riferimento imprescindibile nel settore.
In occasione del Giubileo 2025, evento di straordinaria rilevanza globale, l’Istituto è impegnato in progetti di restauro di grande prestigio. Tra questi, spiccano i lavori presso il Museo del Tesoro Vaticano, dove un team guidato da Daniela Caldone si occupa del recupero della boiserie della sala adibita a bookshop. Questa sala si trova accanto al celebre monumento funebre di Papa Sisto IV, capolavoro bronzeo firmato dal Pollaiolo.
La boiserie, autentico capolavoro di ebanisteria, è composta da un telaio in legno massello impreziosito da essenze pregiate come ebano, palissandro, bois de rose, mogano e bosso. Ogni materiale, selezionato con cura per la sua bellezza e rarità, richiede tecniche avanzate per il restauro. In particolare, il palissandro — noto per le sue sfumature uniche — ha posto sfide non indifferenti per il suo reperimento e lavorazione.
L’intervento di restauro si distingue per l’estrema precisione e fedeltà al design originale. Ogni elemento mancante è stato ricostruito con maestria attraverso una serie di fasi meticolose: dal taglio all’incollaggio, dalla brunitura alla verniciatura, utilizzando resine pregiate come benzoino e sandracca. Il risultato è un’opera restaurata che conserva intatto il suo valore storico e culturale, pronta a tornare al suo splendore originale.
Ma ciò che rende questo progetto ancora più significativo è il coinvolgimento attivo degli studenti dell’Istituto. Affiancati da professionisti esperti, i giovani hanno potuto vivere un’esperienza formativa unica, entrando in contatto diretto con i tesori del patrimonio artistico e con le sfide concrete del restauro. Questo approccio pratico è il cuore pulsante della metodologia dell’Istituto, che punta a formare le nuove generazioni di restauratori con competenze teoriche e sul campo.
Il Giubileo 2025 rappresenta una vetrina straordinaria per celebrare l’arte e la cultura italiana. Grazie all’impegno dell’Istituto Restauro Roma, la boiserie del Museo del Tesoro tornerà a raccontare la sua storia, testimoniando al mondo la capacità italiana di unire tradizione, innovazione e rispetto per il passato.
Con la sua attività instancabile, l’Istituto Restauro Roma conferma il suo ruolo centrale nella valorizzazione e tutela del patrimonio storico, riaffermandosi come un modello d’eccellenza riconosciuto a livello nazionale e internazionale.