(Adnkronos) – "Lo sport insegna un metodo che nello studio paga tanto. A me ha aiutato specialmente alle superiori: quando ho iniziato a prendere lo sport più seriamente, i miei voti sono migliorati e il mio rendimento scolastico ne ha giovato. Quindi è un connubio molto importante quello tra sport e studio". Lo dichiara l'atleta paralimpico, vincitore di tre ori nel nuoto a Parigi, Simone Barlaam, che questa sera a Milano ha partecipato alla premiazione della settima edizione del concorso 'Donna Sport – L’atleta più brava a scuola', promosso dal Gruppo Bracco e patrocinato da Coni e Comitato Italiano Paralimpico. Affiancare sport e studio però "non è facile, perché lo sport prende gran parte della quotidianità di uno sportivo, praticamente come un lavoro a tempo pieno". Per questo – osserva Barlaam "fa tanto onore a uno sportivo riuscire a distinguersi e a sfruttare l'organizzazione dello sport nella quotidianità e nello studio. Ed è una cosa che paga". Per i giovani atleti che studiano "il supporto di aziende come il Gruppo Bracco è importantissimo. Fare molti sport in Italia è complicato, specialmente quando si è più giovani" e sono necessarie "attrezzature molto costose". Per questo è prezioso "avere delle aziende così che sostengono i giovani per permettere loro di esprimersi nel modo migliore nello sport". —[email protected] (Web Info)
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