(Merdiana Notizie) “La Giornata Internazionale della Donna deve essere un momento di riflessione e di azione concreta, non soltanto una celebrazione. Ogni anno in questo periodo le donne e le loro potenzialità sono al centro dell’attenzione ma troppo spesso, dopo poche settimane, scompaiono dai riflettori e dalle priorità delle agende. Malgrado alcuni segnali positivi è fondamentale ribadire, con parole e fatti conseguenti, che ogni donna va messa nelle condizioni di vivere pienamente la propria vita, senza dover rinunciare alle sue aspirazioni, alla sua dignità, ai suoi affetti. Per raggiungere questo obiettivo, le politiche pubbliche devono promuovere una cultura che riconosca lo straordinario contributo femminile alla nostra società e all’economia del Paese e che attivi strumenti di conciliazione tra vita familiare e lavoro, affinché ogni donna, indipendentemente dalle sue condizioni, possa accedere a opportunità di crescita, sviluppo e benessere”. Lo ha dichiarato Adriano Bordignon, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari, il quale ha sottolineato come il sostegno alla famiglia sia la chiave per garantire un reale cambiamento: “La famiglia è il luogo primario in cui le donne possono trovare supporto, rispetto e valorizzazione fin dall’infanzia e giovinezza. È qui che si costruiscono le basi per una società che faccia della reciprocità tra il maschile ed il femminile una straordinaria occasione di crescita e di valorizzazione. Per questo, è fondamentale che le politiche familiari siano anche strutturate per accompagnare e sostenere le famiglie nelle differenti fasi della vita ponendo donne e uomini nella condizione di costruire alleanze che valorizzino le reciproche potenzialità, aspirazioni e bisogni. Privarsi dello straordinario contributo che le donne possono offrire nel mondo del lavoro, delle scienze e della salute, della cura delle relazioni pubbliche e private, ma anche della politica e dell’amministrazione è un clamoroso autogol per qualsiasi paese moderno e democratico”.
Bordignon ha, inoltre, ribadito l’urgenza di combattere ogni forma di discriminazione e violenza, riaffermando l’impegno del Forum: “Oggi più che mai è necessario che le donne possano vivere libere da ostacoli e discriminazioni, partecipando pienamente alla vita della società. Dobbiamo costruire un sistema che permetta loro di realizzarsi, senza dover scegliere tra carriera e famiglia, tra benessere personale e responsabilità collettive. La famiglia, può rappresentare risorsa e punto di partenza per una piena realizzazione delle donne e per un futuro migliore per tutti”.