Close Menu
Meridiana Notizie
    Facebook X (Twitter) Instagram
    News
    • Parata della vittoria a Pechino, vie deserte e finestre chiuse: la città è blindata
    • Gerry Scotti, frecciata social dopo gli ascolti tv: “Ehhh già…”
    • Ferrari, ‘nuovo’ look per il Gp di Monza: svelata la Rossa di Hamilton e Leclerc
    • “Omicidi su invito”: il giallo che gioca con chi legge
    • Roma, dal centro alla periferia: tutte le strade che diventeranno a 30 chilometri orari
    • Fondirigenti, al via 5° edizione del premio di laurea ‘Giuseppe Taliercio’
    • Giornata distrofia di Duchenne, campagna informativa Italfarmaco
    • Taiwan: Rustichella d'Abruzzo, the king of Italian pasta, arrives in Taiwan.
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube RSS Tumblr LinkedIn
    Meridiana NotizieMeridiana Notizie
    VMT comunicazione S.R.L.S.
    • Cronaca
      • Segnalate dalla Redazione
        • Speciali Meridiana Notizie
      • Turismo
        • Viaggi ed escursioni
      • Ambiente
        • Agricoltura
        • Animali
        • Clima
        • Ecologia
      • Cultura
        • Arte
        • Cucina
        • Feste & Sagre
        • Libri
        • Scuola e Istruzione
      • Eventi
      • Innovazione & tecnologia
      • Lavoro
      • Pubblicità
    • Italia
    • Mondo
    • Economia
    • Politica
      • Città Metropolitana di Roma
      • Governo
      • Parlamento Europeo
      • Politica economica
      • Politica estera
      • Regione Lazio
      • Roma Capitale
    • Sanità
      • Benessere
      • Salute
      • Sociale
    • Sport
      • Calcio
        • A.S. Roma
        • S.S Lazio
      • Basket
      • volley
      • Motori
      • Tennis
    • Spettacolo
      • Cinema
      • Gossip
      • Moda & bellezza
      • Musica
      • Teatro
      • Tv
    • Territorio
      • Roma
      • Litorale
      • Castelli Romani
      • Provincia di Roma
      • Provincia di Frosinone
      • Provincia di Latina
      • Provincia di Rieti
      • Provincia di Viterbo
    Meridiana Notizie
    Home » Il trapianto di pancreas entra nel futuro tra robot, staminali e nuovi anti-diabete
    Italia

    Il trapianto di pancreas entra nel futuro tra robot, staminali e nuovi anti-diabete

    Fabrizio GerollaBy Fabrizio Gerolla16 Giugno 2025Nessun commento0 Views
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn WhatsApp Reddit Tumblr Email
    Follow Us
    Google News Flipboard
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email Tumblr Telegram WhatsApp Copy Link

    (Adnkronos) – L'avanzata dei 'robot chirurghi', le barriere abbattute dalla ricerca sugli xenotrapianti, la promessa delle cellule staminali. Nell'era delle nuove super cure anti-diabete, con i riflettori puntati sugli agonisti del recettore Glp-1, come si evolve il ruolo del trapianto nel trattamento della 'malattia del sangue dolce'? "Il messaggio più importante è che la ricerca va avanti", spiega all'Adnkronos Salute Ugo Boggi, pioniere del settore, professore di Chirurgia dell'Università di Pisa, che in questi giorni presiede insieme a Fabio Vistoli (Università dell'Aquila, a Pisa fino a 2 anni fa) e Lorenzo Piemonti (Irccs Ospedale San Raffaele di Milano) il XX Congresso mondiale dei trapianti di pancreas e di isole pancreatiche (Ipita 2025).  L'evento di riferimento globale nel campo della trapiantologia applicata alla cura del diabete, organizzato sotto l'egida della International Pancreas and Islet Transplant Association, torna in Italia dopo 16 anni, proprio a Pisa. E l'esperto fa il punto sui traguardi già raggiunti e sul futuro che si apre. Uno scenario a cui si lavora, spiega per esempio, è quello di "riuscire dalle cellule staminali a riprogettare una cellula difficile come l'isola pancreatica, che è una piccola centrale endocrina molto complessa". A questo proposito, fra i lavori presentati e discussi al summit c'è quello di un team cinese che "è stato in grado di farlo per ora in 3 pazienti". Una strada che si apre, dunque, e che la ricerca continuerà a esplorare. Il sogno resta "eliminare il diabete, la guglia" di questi sforzi scientifici.  "Lo sviluppo di terapie avanzate, su una malattia come il diabete che è una malattia 'sociale', procede – analizza Boggi – E c'è molta sinergia tra la terapia trapiantologica, che alcune volte vedeva il suo fallimento in alcuni meccanismi base della malattia, soprattutto nel diabete di tipo 2, e la cura medica. Grazie ai nuovi farmaci, gli agonisti del recettore del Glp-1, che hanno anche un forte effetto dimagrante nella maggior parte delle persone e sembra che possano avere anche effetti immunomodulanti, si è aperta anche qui una nuova era di ricerca. E si potrebbe riuscire a perfezionare il risultato fino ad ora buono, ma perfettibile, del trapianto grazie a questi farmaci". Potrebbe esserci un'alleanza? "E' già chiaro che c'è un'alleanza, ma potrebbe diventare più forte, non solo per evitare quelle alterazioni secondarie collegate a una certa forma di diabete, come pressione alta, dislipidemia. Sembra infatti che come effetto 'collaterale' i farmaci abbiano anche un'azione immunomodulante e antinfiammatoria che potrebbe andare a migliorare direttamente il risultato del trapianto in termini di riduzione di rigetto. "Se la maggioranza dei pazienti ottiene un risultato con le terapie convenzionali – cioè antidiabetici orali se parliamo del diabete tipo 2, o insulina – esiste una parte di persone che con la cura medica ha un risultato insufficiente sotto diversi punti di vista: in termini di qualità di vita, ma anche di prevenzione di danni e complicanze, perché come è noto il diabete ha un carico di patologie associate notevole", approfondisce Boggi. E qui entra in gioco il capitolo trapianti. Per quanto riguarda il trapianto delle isole pancreatiche, "negli anni ci sono stati tanti miglioramenti. Oggi la possibilità di non avere più il diabete facendo un trapianto di isole pancreatiche, che 30 anni fa era praticamente zero, comincia a mostrare percentuali più elevate, a due cifre. Oggi col trapianto di isole ad 1 anno si può raggiungere anche una quota pari all'80% di insulino-indipendenza. Il problema è che, dopo 5 anni, la proporzione scende drasticamente e ci si chiede perché decade così rapidamente la funzione delle isole".  Gli obiettivi su questo fronte "sono molti – prosegue l'esperto – Osserviamo per esempio che, anche nella persona trapiantata che non è più insulino-indipendente, se le cellule continuano ad avere un certo grado di funzione, il trattamento del diabete migliora molto. E' insomma una buona strada terapeutica, molti passi in avanti sono stati fatti ed altri rimangono da fare. La ricerca si sta concentrando su tutti i mediatori dell'infiammazione". Come si inserisce su questo fronte la promessa delle staminali? All'evento in corso a Pisa, riferisce Boggi, vengono illustrati dal ricercatore Hongkui Deng "i primi 3 casi in cui si è stati in grado di prendere le cellule staminali della persona, riprogrammarle per diventare isole pancreatiche e indurre l'insulino-indipendenza. E' la strada che più affascina tutti, quella del trapianto di cellule, perché eviterebbe il trapianto del pancreas, ancora di più se abbinata alla possibilità addirittura di autogenerane di nuove, come mostra questo lavoro così di avanguardia, invece di dover prendere in prestito quelle di un altro, con il problema del rigetto". Dall'altro lato c'è il trapianto di pancreas: "Ha lo svantaggio di richiedere un intervento chirurgico – rimarca Boggi – ma il vantaggio di avere un tasso di successo pressoché totale: l'insulino-indipendenza ad 1 anno è al 95% e si mantiene molto alta negli anni". Anche su questo fronte c'è qualcosa di nuovo: "A dicembre dello scorso anno a Riad c'è stata una consensus conference mondiale sulla chirurgia mininvasiva dei trapianti". A parte il documento che dà i principi generali, ripercorre lo specialista, "per il pancreas ci sarà un report analitico, a cui io ho partecipato, che si prospetta positivo: suggerisce che tutti i trapianti di pancreas andrebbero fatti in maniera mininvasiva, e quello che sembra essere il principale svantaggio dell'intervento in questione ridurrebbe il suo peso grazie all'uso del robot. Il problema attuale è che questa tecnologia è costosa ed è distribuita in maniera selettiva. Per fare i trapianti dobbiamo potervi però accedere in qualsiasi momento ed è una sfida organizzativa: rendere economicamente sostenibile, specie in un sistema sanitario pubblico, la spesa (certamente superiore all'ordinario) di una tecnologia così importante. L'obiettivo sarebbe che fosse disponibile per tutti coloro che ne hanno bisogno. Oggi non è ancora così". (segue) Un altro filone che in questi anni si è guadagnato i riflettori internazionali è poi quello della ricerca sullo xenotrapianto. "Ora ci sono studi molto solidi, il pioniere principale su questo fronte è il chirurgo Robert Montgomery – ricorda Boggi – Gli esperti sono arrivati ad ottenere sopravvivenza e funzione del rene di maiale geneticamente modificato nell'uomo fino a quasi a 6 mesi. Questa finestra si potrebbe ampliare col tempo. Il percorso è avviato e possiamo cominciare a dire che siamo vicini almeno al superamento della barriera di specie". Si è lavorato sul rene, ma anche sul cuore. "Per il pancreas il percorso sarebbe più lungo – premette Boggi – però se la barriera cade questi meccanismi potrebbero magari tornare utili. Se il rene è l'organo più benigno da trapiantare e si presta bene a questa fase di sviluppo, il pancreas è un organo troppo delicato. Bisognerà metterci le mani quando le idee saranno più chiare".  Intanto, però, "siamo passati dall'avere rigetti pressoché immediati – ricordo l'impresa del professore Paride Stefanini, autore nel '66 del secondo xenotrapianto al mondo – a questi risultati. Ora possiamo avere organi di maiale modificati geneticamente in modo da diventare compatibili con l'uomo. Superare la barriera di specie sarà veramente come il primo passo dell'uomo sulla Luna. Il passo successivo, che certo non è immediato, sarebbe proprio arrivare a 'costruire' gli organi sulle persone che hanno bisogno di un trapianto, usando probabilmente meccanismi di bioingegneria simili. Diventerebbe come cambiare la batteria alla macchina. E potrebbe avvenire anche usando due tecniche insieme, tenendo cioè l'organo dell'animale come uno 'scheletro' su cui ricostruire l'organo umano con le cellule". I nodi da affrontare sono tanti: c'è il tema dei "donatori deceduti che stanno diventando sempre più vecchi – evidenzia Boggi – In pratica, è come se si acquistasse una macchina usata che ha un milione di chilometri alle spalle. C'è dunque la necessità di pensare a sorgenti, se non alternative, quantomeno integrative, di organi. Non solo per ragioni quantitative, dunque, ma anche per questioni di 'qualità' degli organi. E' un problema di tutto il mondo, frutto anche dell'impatto del nostro maggior sviluppo socio-economico: se quando io ero giovane il donatore prototipale era il ragazzo caduto in motorino, oggi il donatore prototipale è il 'nonno'. E questo apre delle riflessioni su cui bisognerà lavorare", conclude l'esperto.  —[email protected] (Web Info)

    adnkronos newsregionali
    Follow on Google News Follow on Flipboard Follow on WhatsApp
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Telegram Email WhatsApp Copy Link
    Fabrizio Gerolla

    Related Posts

    Parata della vittoria a Pechino, vie deserte e finestre chiuse: la città è blindata

    3 Settembre 2025

    Gerry Scotti, frecciata social dopo gli ascolti tv: “Ehhh già…”

    3 Settembre 2025

    Ferrari, ‘nuovo’ look per il Gp di Monza: svelata la Rossa di Hamilton e Leclerc

    3 Settembre 2025
    Segnalate dalla Redazione
    Segnalate dalla Redazione

    “Omicidi su invito”: il giallo che gioca con chi legge

    By admin3 Settembre 20252 Segnalate dalla Redazione 2 Mins Read

    (Meridiana Notizie) Mercoledì 3 settembre 2025 – Un invito misterioso a una villa su un’isola…

    Agricoltura, Confeuro: “Ribadiamo contrarietà all’accordo Ue-Mercosur”

    3 Settembre 2025

    Eventi, Lanuvio si prepara alla 43ª Festa dell’Uva, del Vino e del Medioevo

    3 Settembre 2025

    Lanuvio, domenica 7 settembre a Villa Sforza: “Civita Talent” e “Rap per una notte” con l’ospite speciale Vybes

    2 Settembre 2025
    RSS VIDEO
    • Lagalla "Tenere vivo tra i giovani il ricordo di Dalla Chiesa" 3 Settembre 2025
      PALERMO (ITALPRESS) - “Questa città ha una memoria ancora nitida del 3 settembre 1982: fu un fatto tragico, perché colpì un servitore dello Stato già impegnato nella lotta alle Brigate rosse e inviato qui per contrastare un fenomeno mafioso tracotante è insopportabile. La memoria di Dalla Chiesa viene conservata e proposta soprattutto ai giovani nelle […]
      pillole
    • Emilio Fede, il ricordo di Claudio Brachino 3 Settembre 2025
      MILANO (ITALPRESS) - "Emilio Fede ci ha insegnato tante cose: cos'è il giornalismo popolare, cosa vuol dire raccontare i grandi eventi, qual è il linguaggio per farlo, cos'è un anchorman". Dalla guerra in Iraq all'attentato alle torri gemelle, Claudio Brachino racconta la sua esperienza a Mediaset con Emilio Fede, "un uomo dal carattere difficile, un […]
      pillole
    • Guardia Finanza di Siena sequestra 1,2 milioni a società 3 Settembre 2025
      SIENA (ITALPRESS) - Sotto la direzione della locale Procura, la Guardia di Finanza di Siena ha eseguito un sequestro nei confronti di una società dell’Amiata operante nel settore della pelletteria, il cui legale rappresentante è indagato per avere indicato, nelle dichiarazioni fiscali, costi fittizi avvalendosi di fatture per operazioni inesistenti emesse da quattro imprese gestite […]
      pillole
    • Focus ESG - Episodio 61 3 Settembre 2025
      MILANO (ITALPRESS) - L’Italia procede meglio di molti altri Paesi europei. Ma ci sono sfide sul lungo periodo ancora da affrontare e vincere, figlie di politiche del passato poco avvedute. Quali politiche, quali strumenti e quali analisi servono per comprendere e colmare anche i ritardi accumulati dal sistema Italia in decenni? Oggi più che mai […]
      pillole
    RSS Agenzia di Stampa Italpress – Top News
    • Emilio Fede, i funerali domani a Segrate
    • Ponte Stretto, Mit “Opera già finanziata, non previsti fondi Nato”
    • Palermo ricorda il generale Dalla Chiesa, presente Piantedosi
    • Unifil “Attacco israeliano in Libano vicino ai caschi blu”
    • Tragico incidente nella notte sull’Autosole a Lodi, morta una 21enne
    • Pavia, si sposa ma ha un malore durante il pranzo nuziale. Morto 49enne
    • Mattarella ricorda Dalla Chiesa “Contro mafia fronte comune legalità”
    • Tratti in salvo e sbarcati a Lampedusa 41 migranti, 7 i dispersi
    • Agli Us Open Djokovic batte Fritz, sarà semifinale con Alcaraz
    • Scoperto giro internazionale di fatture false, sequestri per 40 milioni
    Recenti

    Parata della vittoria a Pechino, vie deserte e finestre chiuse: la città è blindata

    3 Settembre 2025

    Gerry Scotti, frecciata social dopo gli ascolti tv: “Ehhh già…”

    3 Settembre 2025

    Ferrari, ‘nuovo’ look per il Gp di Monza: svelata la Rossa di Hamilton e Leclerc

    3 Settembre 2025

    “Omicidi su invito”: il giallo che gioca con chi legge

    3 Settembre 2025
    Primo Piano

    Parata della vittoria a Pechino, vie deserte e finestre chiuse: la città è blindata

    By Fabrizio Gerolla3 Settembre 20250 Primo Piano 1 Min Read

    (Adnkronos) – Alle 13, ora locale, le vie dello shopping di Pechino sono deserte. La…

    Gerry Scotti, frecciata social dopo gli ascolti tv: “Ehhh già…”

    Ferrari, ‘nuovo’ look per il Gp di Monza: svelata la Rossa di Hamilton e Leclerc

    “Omicidi su invito”: il giallo che gioca con chi legge

    Lavoro

    Fondirigenti, al via 5° edizione del premio di laurea ‘Giuseppe Taliercio’

    By Fabrizio Gerolla3 Settembre 20250 Lavoro 3 Mins Read
    Lavoro

    Sostenibilità, ad Engineering la medaglia platinum di Ecovadis

    By Fabrizio Gerolla3 Settembre 20250 Lavoro 3 Mins Read
    Lavoro

    Organizzazione da Oscar, il podcast della professional organizer Sarah Benedetti

    By Fabrizio Gerolla2 Settembre 20250 Lavoro 3 Mins Read
    Lavoro

    Dati Istat. Paolo Capone, Leader UGL: “Numeri incoraggianti che fotografano occupazione in crescita”

    By admin2 Settembre 20252 Lavoro 2 Mins Read
    MERIDIANA NOTIZIE

    Meridiana Notizie è una Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Velletri aut. n.10 del 2001

    VMT COMUNICAZIONE SRLS
    Viale Cesare Pavese, 267  – 00144 Roma  P. IVA 16051351001
    Pec: [email protected]

    DIRETTORE
    Massimiliano Tommasi
    Mail: [email protected]

    LA REDAZIONE

    Proprietario e Direttore Responsabile: Massimiliano Tommasi
    Mail : [email protected]

    Direttore Editoriale: Cristina Pantaleoni

    Condirettore: Fabrizio Gerolla
    Mail: [email protected]

    Collaboratori: Massimiliano Gobbi, Massimo Catalucci, Raffaele Natalucci, Lucio Parlavecchio
    Mail: [email protected]

    seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • YouTube
    • LinkedIn
    © 2025 Meridiananotizie MDstudiowebagency.
    • Termini e condizioni
    • Cookie Policy (UE)
    • Privacy

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.