Dati CNEL. Paolo Capone, Leader UGL: “Crescita occupazionale incoraggiante. Fondamentale investire sulla formazione”

(Meridiana Notizie) “I dati contenuti nel Bollettino sul Mercato del Lavoro elaborato dal CNEL, in collaborazione con ISTAT, confermano in modo chiaro che il mercato del lavoro italiano sta attraversando una fase di consolidamento positivo, frutto anche delle politiche economiche e occupazionali adottate dall’attuale Governo. Nel primo trimestre del 2025, il numero degli occupati tra i 15 e i 64 anni ha raggiunto 24 milioni e 76 mila unità, segnando un incremento di oltre 400 mila lavoratori rispetto allo stesso periodo del 2024. La crescita dei posti di lavoro e la riduzione del tasso di disoccupazione al 6,8% rappresentano segnali concreti di una ripresa strutturale, che rafforza la stabilità del lavoro e incentiva l’occupazione a tempo indeterminato, soprattutto tra i più giovani. È importante il dato sull’aumento dell’occupazione femminile, che registra una forte diminuzione del tasso di disoccupazione (-1,2 punti in un anno). Come giustamente sottolineato dal Presidente del CNEL Renato Brunetta, si tratta di uno dei principali fronti su cui intervenire per colmare il divario occupazionale con i Paesi del Nord Europa. È ora fondamentale proseguire su questa strada intervenendo sul costo del lavoro, investendo sulla formazione e sulla riqualificazione professionale al fine di potenziare le politiche attive e favorire l’allineamento tra domanda e offerta di lavoro. Il CNEL, grazie all’autorevolezza del suo Presidente, sta svolgendo un ruolo essenziale nell’offrire un quadro analitico chiaro e trasparente, a supporto di scelte politiche efficaci orientate al medio e lungo periodo”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito al Bollettino del Cnel sul mercato di lavoro.