(Adnkronos) –
Due adulti e una bambina di 10 anni, a bordo di un pedalò che stava imbarcando acqua e rischiava di affondare nelle acque antistanti le grotte di Tiberio, sono stati salvati dalla guardia costiera di Gaeta (Latina). Ricevuta la segnalazione, la sala operativa della guardia costiera ha immediatamente attivato il dispositivo di ricerca e soccorso (Sar), disponendo l’impiego di due motovedette. Prima dell’arrivo dei mezzi militari, un’unità da diporto adibita al noleggio, condotta da un imprenditore locale, trovandosi in prossimità del pedalò è intervenuta salvando i tre. Le persone soccorse sono state poi trasferite sulla motovedetta della guardia costiera che le ha trasportate a terra. "L’episodio testimonia l’importanza della sinergia tra pubblico e privato nel garantire la sicurezza in mare: la collaborazione tra le istituzioni e gli operatori del settore nautico si conferma infatti elemento essenziale per una fruizione serena e sicura del mare da parte dei numerosi vacanzieri che affollano il litorale in questo periodo estivo – sottolinea in una nota la capitaneria di porto di Gaeta – La guardia costiera di Gaeta rinnova l’invito a tutti i diportisti a prestare sempre massima attenzione alle condizioni di sicurezza e a contattare il numero di emergenza 1530 per qualsiasi situazione di pericolo in mare". —[email protected] (Web Info)
News
- Gaza, Netanyahu non parla di tregua: avanti offensiva. A Tel Aviv 350mila in piazza per gli ostaggi
- Trump: “Zelensky non è innocente”. Ucraina ammette: “Truppe Russia a Dnipropetrovsk”
- Chikungunya, cosa stiamo sbagliando? “Zanzare avanzano e servono più dati”
- Usa, genitori di un 16enne fanno causa a OpenAi: “ChatGpt lo ha incoraggiato a suicidarsi”
- Taylor Swift, l’annuncio di matrimonio durante… Sinner. E i telecronisti ‘impazziscono’
- Sinner e il nuovo look di Alcaraz: “A lui sta bene tutto, ma non mi raserò mai”
- Wsj: “Colloqui segreti tra Exxon e Rosneft per possibile ritorno in Russia”
- Bruce Willis, la moglie rivela: “Il cervello lo sta abbandonando”