Le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia di Ostia che hanno provveduto ad effettuare i rilievi e a sequestrare i reperti. Ora sarà il medico legale a stabilire la natura del materiale organico rinvenuto.
(MeridianaNotizie) Roma, 19 settembre 2013 – Un lago di sangue dentro al bagno delle donne di Parco Leonardo. E una busta della spazzatura con delle garze insanguinate e i resti di un aborto. Forse già un feto, forse solo placenta. Di cosa si tratti esattamente è ancora da accertare. La macabra scoperta è di una donna delle pulizie questa mattina.
Le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia di Ostia che hanno provveduto ad effettuare i rilievi e a sequestrare i reperti. Ora sarà il medico legale a stabilire la natura del materiale organico rinvenuto. Sequestrate anche le immagini delle telecamere del centro commerciale.
Dalle analisi effettuate dall’istituto di medicina legale dell’Universita’ La Sapienza nel pomeriggio, si esclude che il contenuto della busta trovata questa mattina in un bagno del centro commerciale Parco Leonardo possa essere un feto o comunque materiale organico riconducibile a un parto. Risulta infatti che nella busta erano presenti fazzoletti intrisi di acqua e sangue mestruale.
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