“Romametropolitane evidentemente aveva il compito di dover gestire presumibilmente meglio di quello che avrebbe potuto fare l’amministrazione comunale” ha detto l’assessore alla mobilità 
(MeridianaNotizie) Roma, 2 ottobre 2013 – La Metro C scalda gli animi di cittadini e istituzioni. L’incontro pubblico che ha riunito le commissioni di Ambiente, Mobilità, Bilancio e Lavori pubblici ha visto la dura polemica dell’assessore alla Mobilità Improta contro l’operato di Romametropolitane. “Romametropolitane evidentemente aveva il compito di dover gestire presumibilmente meglio di quello che avrebbe potuto fare l’amministrazione comunale. Siccome non c’è più l’ordinanza di protezione civile dell’emergenza traffico, i risultati gestionali da parte di Romametropolitane non sono così lusinghieri, si direbbe dal punto di vista giuridico: il combinato disposto di questi due fattori mi indurrebbe ad avviare una riflessione sul perché mantenere in vita Romametropolitane”. Improta non condivide neanche la proposta del presidente della commissione Ambiente De Luca di fermare i lavori a San Giovanni e sostituire la tratta prevista fino a Piazza Venezia con un tram.
Poi c’è anche il taglio di quasi trecento alberi, previsto per la realizzazione dell’opera. A rispondere alle preoccupazioni dei cittadini questa volta è l’assessore all’Ambiente Estella Marino, che rassicura i comitati dichiarando come ogni albero tagliato sarà sostituito dalle ditte con la piantumazione di quattro alberi.
Il servizio di Diana Romersi
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