I carabinieri, allertati dalle vittima, avviavano con le pattuglie in servizio esterno l’attività di ricerca degli autori del furto; proprio i militari della Stazione di Grotte di Castro riuscivano a rintracciare i malviventi bloccando la loro autovettura e traendoli in arresto per furto.
(MeridianaNotizie) Roma, 7 ottobre 2013 – I carabinieri della Stazione di Grotte di Castro, coordinati dal maresciallo Capo Dal Canto, hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato in concorso, tre uomini di origini campane, V P. di anni 60, V.R. di anni 64 e V.E. di anni 30. I tre arrestati, tutti con precedenti penali e appartenenti alla medesima famiglia, durante la competizione internazionale di pesca “carpfishing” che si è svolta fino a sabato scorso lungo l’intera area del lago di Bolsena, si sono recati con la loro autovettura presso una postazione di gara ed approfittando di un momento di disattenzione di uno dei concorrenti di nazionalità olandese, hanno asportato un amplificatore booster di segnale, allontanandosi repentinamente.
I carabinieri, allertati dalle vittima, avviavano con le pattuglie in servizio esterno l’attività di ricerca degli autori del furto; proprio i militari della Stazione di Grotte di Castro riuscivano a rintracciare i malviventi bloccando la loro autovettura e traendoli in arresto per furto. La refurtiva veniva recuperata ben nascosta all’interno del veicolo e successivamente restituita al legittimo proprietario. L’arresto dei tre soggetti è stato convalidato dal giudice presso il Tribunale di Viterbo.
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