Quasi 3 milioni soffrono di disfunzione erettile e una donna su due ha qualche forma di disturbo legato alla sfera sessuale
(MeridianaNotizie) Roma, 21 gennaio 2014 – Droghe, stili di vita, alimentazione sbagliata e ansia da prestazione fanno sì che almeno un giovane su 20, tra i 18 e 30 anni, è stato affetto almeno una volta negli ultimi 6 mesi da disfunzione erettile. Inoltre, se è vero che solo il 52% degli impotenti ne ha parlato con il medico, ben il 70% che l’ha fatto non se segue le prescrizioni e non si cura. A dirlo il prof. Emmanuele A. Jannini, presidente eletto della Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità in occasione del convegno “La Medicina della Sessualità come paradigma del benessere globale”.
Dal convegno è emerso come in Italia un uomo su 5 è affetto da eiaculazione precoce, quasi 3 milioni soffrono di disfunzione erettile e una donna su due ha qualche forma di disturbo legato alla sfera sessuale. Patologie, che per più di 10 anni sono state curate esclusivamente a livello psicologico, oggi affrontate e trattare da un punto di vista medico.
Servizio di Teresa Ciliberto
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