(MeridianaNotizie) Roma, 12 novembre 2014 – Vent’anni al fianco dei bambini malati di cancro, da ricordare puntando su un modello di integrazione sociosanitaria in stretta collaborazione con le istituzioni locali e nazionali. Si muove tra risultati del passato e obiettivi del futuro l’associazione Peter Pan Onlus, attiva dal 16 novembre 1994 nell’accoglienza della famiglie con bambini colpiti da tale patologia, che vengono a curarsi a Roma da tutta Italia e dal reato del mondo.
Per i piccoli pazienti affetti dal cancro, che colpisce ogni anno 1.600 tra bambini e adolescenti in Italia, opera “La Grande Casa di Peter Pan”, un polo di accoglienza alle pendici del Gianicolo a Roma. Tre strutture attigue per un totale di 33 unità abitative e spazi comuni che favoriscono la socializzazione degli ospiti. Oltre 600 famiglie e 2.200 persone, per un totale di 166.000 giornate di accoglienza offerte gratuitamente, accolte dal 2000, anno di apertura della prima Casa.
Il 78% dei bambini e adolescenti accolti è o è stato in cura presso l’Ospedale Bambino Gesù e il restante 22% presso il Policlinico Umberto I. Il 72% sono pazienti del reparto di Oncologia, il 28% del reparto di Ematologia. Per la provenienza, invece, l’80% arriva da 18 Regioni italiane e il restante 20% da 24 Paesi del mondo. Peter Pan offre numerosi servizi e attività per ricreare intorno alle famiglie un clima di ”normalità”, nonostante la malattia: attività formative, come la scuola, i corsi di italiano per gli ospiti stranieri e ludiche e distrazionali, dai laboratori creativi alle escursion per la cura di tutti gli aspetti amministrativi e gli iter burocratici inerenti le patologie. Dai 7 fondatori nel 1994, oggi i volontari sono 240, organizzati in 12 equipe supportati da un piccolo staff per l’amministrazione, la comunicazione e la raccolta fondi. Partner dell’associazione oltre 60 Enti, associazioni, istituzioni in Italia e nel mondo, mentre un prezioso supporto arriva da una rete di sostenitori privati che ne condivide la mission. Dai 7 fondatori nel 1994, oggi i volontari sono 240, organizzati in 12 equipe supportati da un piccolo staff per l’amministrazione, la comunicazione e la raccolta fondi. Partner dell’associazione oltre 60 Enti, associazioni, istituzioni in Italia e nel mondo, mentre un prezioso supporto arriva da una rete di sostenitori privati che ne condivide la mission.
Servizio di Cristina Pantaleoni
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