Questa mattina la Federlazio ha presentato a Bruxelles i risultati del progetto RASDI (Approccio Regionale al Dialogo Sociale nelle Pmi industriali). La finalità principale del progetto nato nel 2014 è stata quella di analizzare e confrontare le strategie di dialogo sociale attuate dalle piccole e medie imprese in 4 paesi europei: Portogallo, Spagna, Svezia e Repubblica Ceca. Federlazio ha quindi lavorato in partnership con le altre associazioni nazionali datoriali. La relazione presentata a Bruxelles è rivolta a tutti gli enti pubblici e privati, nonché ai datori di lavoro e ad altri enti regionali ed europei coinvolti nel dialogo sociale.
Nel corso dei lavori è stato anche presentato un booklet contenente le analisi dei 5 paesi. Il libro è attualmente in fase di traduzione per essere messo a disposizione degli operatori presenti in ogni singolo paese. Il direttore generale Luciano Mocci si è detto contento e soddisfatto del lavoro svolto, ha parlato di risultati “rilevanti” e spunti di lavoro notevoli per le future azioni concrete della Commissione Europea. Il Progetto RASDI ha sicuramente portato al centro del dibattito europeo una maggiore attenzione per il dialogo sociale come strumento risolutivo per i conflitti tra le parti sociali, che in un contesto di crisi economica mondiale , sembrano non trovare una via d’arresto.
Federlazio nel corso dell’evento si è detta pronta a mobilitarsi affinché le indicazioni emerse dal progetto siano seguite efficacemente e in breve tempo dalla Commissione Europea. Per Luciano Mocci e Andrea D’Alessio Responsabile del Servizio Sindacale presenti questa mattina a Bruxelles questo è solo l’inizio di un lungo ed importante percorso di dialogo ed inclusione sociale.
La Redazione
Altre videonews di Cronaca:
Tra proteste e spettacoli, Roma celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne