Il progetto Sostegno ha l’obiettivo di divulgare il ruolo dell’innovazione tecnologica nella diagnosi e nel trattamento della malattia.
(Meridiana Notizie) Roma, 27 marzo 2015 – Conoscere la propria malattia è il primo passo per combatterla, per questo l’Ail lancia il progetto Sostegno, un’occasione di interscambio e confronto tra medici e pazienti. Attraverso seminari e incontri di educazione terapeutica, il progetto Sostegno ha l’obiettivo di divulgare il ruolo dell’innovazione tecnologica nella diagnosi e nel trattamento dei linfomi e del linfoma di Hodgkin.
Nel loro insieme queste patologie tumorali colpiscono ogni anno 16 mila pazienti solo in Italia e, tra questi, circa 2.500 hanno un linfoma di tipo Hodgkin. Nel mondo si verificano 67 mila casi di morbo di Hodgkin ogni anno, il 59% tra le donne e il 41% tra gli uomini, e alla maggior parte dei pazienti europei la malattia viene diagnosticata prima dei 50 anni, nel pieno della loro storia professionale e relazionale.”Questa iniziativa – ha spiegato il Professore Franco Mandelli nel suo intervento – si inserisce tra le diverse attivita’ dell’Associazione dedicate ai pazienti, come ad esempio i seminari AIL, incontri di educazione terapeutica rivolti a persone che devono affrontare malattie lunghe e complesse. Lo scopo e’ quello di consolidare il rapporto paziente-medico e consentire cosi’ uno scambio diretto di informazioni aggiornate ed attendibili”.
Il servizio di Diana Romersi