(Meridiananotizie) Ardea, 21 aprile 2020 – “Apprendo dal giornale il caffè TV di Ardea e dalla pagina ufficiale del movimento cinque stelle di Ardea, la buona notizia sulla riapertura della farmacia comunale di Tor San Lorenzo“.
“Sono lieta ed entusiasta che questa battaglia sia giunta al termine dopo svariati anni di interrogazioni, interpellanze e mozioni presentate a questa amministrazione di governo già dal 24.12 2018 , sulla superficialità e forse l’incompetenza a gestire un bando per la concessione delle farmacie comunali con a seguito dipendenti, cioè anche i dipendenti sarebbero stati trasferiti a chi avesse vinto il bando di concessione”.
“Cose che non possono verificarsi in una società civile e chi guida la macchina amministrativa deve essere in grado di tutelare i dipendenti, fino alla fine e non trasferirli con una concessione ad un privato. Inadatto era il bando di concessione, lacunoso sotto ogni punto di vista, giuridico, sociale e amministrativo, un bando che non dava respiro ai dipendenti comunali che si vedevano catapultati presso un’azienda privata. Un bando giuridicamente inammissibile”.
“Dopo aver fatto per alcuni anni interrogazioni, interpellanze e mozioni in consiglio comunale, su questa situazione, inviate anche ai dirigenti di competenza, e agli organi nazionali preposti, l’amministrazione non era in grado di rispondere in modo esaustivo alle richieste, e le risposte verbali non erano mai approfondite alla richiesta”.
Sono andata avanti e il 29 novembre 2019 prot. N. 62775, ho presentato l’ennesima interpellanza all’amministrazione comunale e a tutte le autorità preposte in materia , alla vigilanza delle farmacie comunali Asl Roma 6 (clicca qui pag_1 Pag_2 Pag_3)”.
“Nel bando era racchiusa l’illegalità amministrativa, mi soffermo in questa interpellanza al pensiero della gestione delle farmacie, la farmacia di Tor San doveva riaprire, non poteva essere chiusa, la chiusura ha determinato un’interruzione di pubblico servizio da parte di un ente pubblico ed ha comprovato violazioni tali da causare la decadenza della titolarità della stessa”.
“La mia preoccupazione si accentra poi sui canoni di locazione pagati per anni a fondo perduto, con un danno alle casse economico-finanziarie del comune di Ardea, in quanto la farmacia comunale di Tor San Lorenzo è stata chiusa da questa amministrazione pentastellata a dicembre 2017, non ha più prestato un servizio alla cittadinanza , si pagavano i canoni di locazione per rimanere chiusi”.
“Sarà ora la procura della corte dei conti che chiederà il conto. La farmacia dichiaro nell’interpellanza ‘doveva essere gestita dal Comune e dovrà tornare ad avere una funzione pubblica sociale’. Una battaglia durata nel tempo, ma risolta per beneficiare la comunità ardeatina e le casse del comune di Ardea.
Lo dichiara in un Comunicato Stampa il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, la Dott.ssa Edelvais Ludovici.

