(Meridiananotizie)
Arpino, 13 settembre 2011 – L’area su cui sorge la fabbrica di fuochi d’artificio Cancelli di Arpino, in provincia di Frosinone, rasa al suolo ieri da una violentissima esplosione che ha provocato la morte di sei persone, è stata sequestrata. Sul posto sono ancora al lavoro due squadre dei vigili del fuoco, che stanno ultimando le operazioni di bonifica e di messa in sicurezza. Nell’esplosione ieri pomeriggio sono morte sei persone e non risulta ci siano altri dispersi. Nella deflagrazione sono rimasti uccisi il titolare dell’azienda, Claudio Cancelli di 65 anni, i due figli Gianni e Giuseppe, di 42 e 45 anni, due operai, Francesco Lorini di 33 anni ed Enrico Battista, 30 anni, e Guido Campoli di 35 anni, sul posto per acquistare fuochi d’artificio. Il servizio di Domenico Lista.
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