(Meridiananotizie) Roma, 4 gennaio 2012 – Il patrimonio agricolo italiano potrebbe valere 11 miliardi di euro l’anno, più del doppio del mercato turistico enogastronomico nazionale. A rivelarlo è la Cia, la Confederazione italiana agricoltori, in occasione della IX edizione di “Bandiera verde” che premia le eccellenze dell’agricoltura virtuosa. Accanto a un “made in Italy” fatto di agricoltura tipica e territori splendidi, in grado di muovere oltre 5 miliardi di euro l’anno, secondo la Cia, ce ne sarebbe un altro, finora sommerso, da dissotterrare e riadattare agli attuali modelli di business. Durante la premiazione del 19 dicembre scorso, nella Protomoteca del Campidoglio, il sindaco Gianni Alemanno ha firmato con il presidente della Cia Giuseppe Politi, la “Carta di Matera”, un protocollo per la valorizzazione e tutela dell’agricoltura locale con l’obiettivo di costruire una nuova politica agraria nazionale partendo dal territorio. “Firmo con grande convinzione questa Carta – ha commentato il sindaco Alemanno – È necessario immaginare un nuovo modello di sviluppo da cui trarre gli strumenti per uscire dalla crisi. L’agricoltura italiana può e deve usare Roma come vetrina per mostrarsi al mondo”. Dello stesso avviso Antonio Politi, presidente della Confederazione italiana agricoltori.
Il servizio di Sabrina Agasucci