(Meridiananotizie) San Felice Circeo, 28 gennaio 2012 – Gianni Petrucci, presidente del Coni, si presenterà come candidato Sindaco alle prossime elezioni comunali a San Felice Circeo “con uno schieramento moderato e liberale di centrodestra”. L’indiscrezione che circolava nel mondo politico romano da circa 2 mesi è diventata realtà il 28 gennaio scorso quando lo stesso Petrucci nel centro di san Felice Circeo ha inaugurato il suo comitato elettorale. Petrucci sfiderà lo schieramento che attualmente governa la cittadina pontina guidato dal sindaco Vincenzo Cerasoli.
In una sala gremita di sostenitore Petrucci ha ripercorso tutti i momenti della sua decisione di scendere in campo come candidato a primo cittadino della città del litorale. Alla serata erano presenti anche il vice presidente della regione Lazio, Luciano Ciocchetti, l’assessore ai servizi sociali della Regione Lazio, Aldo Forte, l’assessore al Personale ed al Patrimonio della Regione Lazio, Fabio Armeni e il consigliere regionale Angelo Miele, ex sindaco di Valmontone, oltre a numerosi professionisti ed amici del Presidente del Coni. Petrucci ha parlato alla folla presente per circa mezz’ora ed ha rilanciato la volontà di far rivivere san Felice Circeo per tutto l’anno e non solo 1 mese d’estate. “San Felice è una città viva – ha detto Petrucci – e quando 5 anni fa sono venuto qui me ne sono innamorato. Con il passare del tempo mi sono reso conto che questa città ha bisogno di essere rilanciata tutto l’anno perché ha tutto quello che serve per fare il salto di qualità, non ha niente da invidiare ad altre località rinomate nel mondo, e ve lo dice uno che ha girato il mondo”. Ma sentiamo il discorso integrale di Petrucci all’inaugurazione del comitato elettorale.
CHI E’ GIANNI PETRUCCI Gianni Petrucci, nato a Roma il 19 luglio 1945, è un dirigente sportivo italiano. È l’attuale presidente del CONI, al quarto mandato consecutivo che si concluderà dopo i Giochi della XXX Olimpiade del 2012. E’ laureato in Scienze Politiche. La sua carriera si è svolta principalmente tra la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la Federazione Italiana Pallacanestro (FIP). Infatti dal 1977 al 1985 ha ricoperto l’incarico di segretario generale della FIP e successivamente è stato Segretario Generale anche della FIGC. All’interno della Federcalcio ha avuto anche l’incarico di commissario straordinario dell’Associazione Italiana Arbitri. Nel 1991 ha lasciato la Federcalcio per rivestire per sei mesi la carica di vicepresidente esecutivo dell’AS Roma. Il 21 novembre 1992 venne eletto presidente della Federazione Italiana Pallacanestro e successivamente rieletto il 29 giugno 1996. Il 29 gennaio 1999 è stato eletto per la prima volta presidente del CONI. Nel periodo 2000-2001 è stato commissario straordinario della FIGC. Il 6 maggio 2009 è stato rieletto per il suo quarto mandato consecutivo: ha ricevuto 55 voti contro i 24 dello sfidante, Franco Chimenti, presidente della Federgolf. Il 19 maggio 2010 è stato duramente criticato dal presidente della regione veneto Luca Zaia, dall’attuale sindaco di Venezia Giorgio Orsoni e da altri politici veneti, in seguito controversa decisione di candidare Roma ad ospitare i giochi olimpici del 2020.