(Meridiananotizie) Roma, 21 gennaio 2013 – Tre italiani – tra cui un anonimo ed insospettabile commerciante con la passione per il narcotraffico – facenti parte di un agguerrito gruppo di trafficanti di cocaina importata dal Messico, sono stati arrestati dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma. Dopo mesi di intercettazioni telefoniche e pedinamenti, il G.I.C.O. (Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata) del Nucleo Polizia Tributaria di Roma ha fatto piena luce sul modus operandi e ruoli dei componenti del gruppo criminale, formato da sette persone, tra cui italiani e messicani, che si avvaleva di corrieri che sbarcavano in aeroporti italiani occultando la droga all’interno di capi di abbigliamento, anche intimo, appositamente modificati per superare indenni i controlli di polizia.
La mente criminale del gruppo era un italiano classe 74, ufficialmente titolare di un noto negozio di pasta fresca del quartiere tuscolano, che gestiva, in prima persona, i rapporti con i narcos messicani. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati complessivamente, tra Roma e Fiumicino, circa 2,5 chili di cocaina, che avrebbero potuto fruttare, se immessi sul mercato, circa 250mila euro.
Il servizio di Cristina Pantaleoni
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