(Meridiananotizie) Roma, 20 marzo 2013 – Il cittadino al centro dell’amministrazione, una nuova stagione di politiche pubbliche per la città basate su solidarietà, sviluppo e innovazione. Questi i tre grandi temi del programma di Umberto Marroni, candidato alle primarie del centrosinistra per il sindaco della Capitale, che ha presentato la sua nuova proposta di governo e il cui obiettivo è “Prima di tutto, Roma”. Un programma che ha come metodo idee-progetti-azioni, da costruire insieme ai romani all’insegna della trasparenza e che tenga conto delle istanze provenienti dal territorio e dalle forze economiche e sociali, dell’associazionismo e del lavoro. “Per riformare l’amministrazione al servizio del cittadino servirebbe un nuovo assetto e razionalizzazione delle aziende del Comune di Roma, riprendere e rivedere la riforma del decentramento amministrativo dei municipi, avviare la fase costituente della Città metropolitana”, ha affermato lo stesso Marroni. “Bisognerebbe, inoltre – ha continuato il candidato alle primarie – passare alle politiche per la solidarietà attraverso progetti come l’accesso universale alle politiche sociali, una città sicura rafforzando dispositivi di sorveglianza passiva, la creazione di un’agenda di volontariato e la sussidiarietà, diritti per gli animali con la ricostruzione dell’ufficio per i diritti degli animali”. Secondo il capogruppo Pd in Campidoglio la giunta Alemanno ha portato a cinque emergenze riguardanti i settori del sociale, dello sviluppo, della mobilità, dei rifiuti e degli scandali che hanno avuto come conseguenze tagli ai servizi di assistenza alle fasce disagiate, blocco nella realizzazione delle opere pubbliche, continui blocchi del trasporto pubblico, fino ad arrivare allo scarica barile continuo del sindaco Alemanno sulla questione rifiuti che ha determinato una fase di stallo e all’emergenza scandali con Parentopoli. 
Secondo Marroni per portare Roma fuori dall’emergenza e’ necessario un programma di cose concrete e soprattutto che al governo di Roma arrivi una classe dirigente rinnovata, onesta e capace di incidere in pochi giorni un cambiamento di rotta per rilanciare lo sviluppo e ridare speranza ai romani. “E’ necessario trasformare il Comune in una casa di vetro – ha concluso il capogruppo in Campidoglio PD – per bloccare definitivamente il degrado e i fenomeni diffusi di corruzione. Per questo bisogna sviluppare una nuova proposta di governo per rilanciare politiche per la solidarietà, sviluppo, lavoro, occupazione e servizi”. Per Marroni e’ un obiettivo raggiungibile costruendo un welfare solidale vicino al cittadino pensando ai più deboli attraverso l’accesso universale alle politiche sociali, la riduzione pressione tariffaria, trasformare la casa in un diritto non in un lusso, nessun bambino fuori dagli asili e dalle scuole. Ancora molte le proposte all’interno del programma: trasformare Roma in una smart city, la digitalizzazione dei servizi, tagli alle consulenze, procedure e tempi certi di pagamento, open data, mobilità verde, riqualificazione e recupero, manutenzione e decoro, più spazio alla cultura. “Chiederò nelle prossime ore un incontro con Sassoli e Marchini per un confronto programmatico”, ha infine aggiunto Marroni, confermando le voci su un suo possibile passo indietro, in favore dell’altro concorrente democratico David Sassoli, per semplificare il quadro sulle candidature.
Il servizio di Antonella D’Angelo
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