(Meridiananotizie) Roma, 24 maggio 2013 – E’ stata installata questa mattina una scultura di legno su un ceppo d’albero in prossimità del Museo d’Arte Moderna a Valle Giulia. Questo grazie all’iniziativa promossa dalla Presidenza del Consiglio del II Municipio e dall’Assessorato alla Cultura del II Municipio. Presenti all’evento, oltre l’artista Piero Orlando cofondatore di Officina Materica e autore dell’originale opera d’arte e il Presidente del Consiglio del II Municipio e candidata al Comune di Roma Daniela Chiappetti. L’impulso creativo di Officina Materica unito all’impegno delle istituzioni ha contribuito oggi, anche se in una piccola parte, alla riqualificazione e valorizzazione di un tronco mozzato di albero e a far nascere un’opera d’arte lì dove c’era solo un ceppo senza vita.
“L’installazione rappresenta in sé la linfa vitale dell’ispirazione artistica che riemerge e penetra nel ceppo, ormai morto, liberandolo dal degrado e dalla sopraffazione costante dell’inquinamento”, spiega Piero Orlando autore dell’opera che evidenzia come “attraverso il nostro modo di lavorare la materia abbiamo in qualche qual modo rigenerato e creato una nuova vita, un nuovo pensiero, un nuovo modo di vivere la Città che ci circonda. Così facendo l’arte si libera ed esplode invadendo con le sue sembianze i marciapiedi e le strade d’interi quartieri. Una vera riconquista del bello, nella piena libertà di pensiero e di forma che spero si ripeterà a breve in altre zone di Roma”. Soddisfatta dell’iniziativa il Presidente del Consiglio del II Municipio Daniela Chiappetti e candidata al consiglio Comunale che ai nostri microfoni ha affermato: “Diffondere l’arte anche all’esterno degli spazi pubblici o privati contribuisce di fatto alla trasformazione della città, la scelta del luogo non è casuale, un’opera d’arte così originale doveva nascere di fronte al Museo d’Arte Moderna. Da qui ci piacerebbe che iniziasse una contaminazione positiva anche nel resto della città. Sarebbe bello se un giorno ogni artista di Roma potesse adottare e trasformare in arte un ceppo di albero“.
Servizio di Francesca Ferrajolo