(MeridianaNotizie) Roma, 30 giugno 2013 – Al via il 6 luglio i saldi estivi nella maggior parte delle citta’. Crisi e brutto tempo rallentano le vendite primaverili, dice la Fismo Confesercenti, cosi’ gli sconti partiranno subito con il turbo, dal 50%”. E anche se le vendite scontate sono una grande occasione per clienti e commercianti, la Fismo prevede uno scontrino medio da 165 euro (-10%). Non si ferma intanto l’emorragia delle imprese del commercio: da gennaio a maggio hanno chiuso 41 negozi al giorno, indica la Confesercenti.
Non si ferma l’emorragia di imprese del settore. Su tutto il territorio nazionale, nei primi cinque mesi del 2013 hanno aperto solo 1.901 nuove attività, contro 6.223 chiusure: più di 41 negozi al giorno. Il saldo finale, al 31 maggio, è stato, prevedibilmente, negativo: sono spariti, senza essere sostituiti, 4.322 esercizi, ha indicato l’Osservatorio Confesercenti. La causa principale delle difficoltà del settore è chiaramente ascrivibile alla riduzione della spesa degli italiani; ma sulle imprese pesano anche la pressione fiscale molto alta e il caro-affitti.
Si sconta altresì un eccesso di concorrenza: da un lato, l’industria della contraffazione moda, che fa perdere al settore 12 miliardi l’anno; dall’altro, quella dei siti di saldi ‘privati’ online e dei factory outlet, che sostanzialmente praticano promozioni per tutta la durata dell’anno.
Il servizio di Sabrina Agasucci