Le indagini sono partite dalla denuncia di un lavoratore che, spaventato da alcuni valori elevatissimi nelle analisi del sangue, ha chiesto delucidazioni non al medico ma direttamente al centro analisi in intestazione.
(Meridiananotizie) Roma, 5 settembre 2013 – Un vero medico del lavoro rilasciava false certificazioni ad aziende sullo stato di salute dei loro dipendenti. G.A., di cinquantatre anni, è stato smascherato dal Gruppo Sicurezza Sociale e Urbana della Polizia Locale. Le indagini sono partite dalla denuncia di un lavoratore che, spaventato da alcuni valori elevatissimi nelle analisi del sangue, ha chiesto delucidazioni non al medico ma direttamente al centro analisi in intestazione. E’ emerso che i referti non erano mai stati rilasciati da quel laboratorio, come pure la relativa fattura.
Lo stesso laboratorio non aveva mai ricevuto alcun campione ematico da parte dello specialista. Gli agenti, diretti dal comandante Maurizio Maggi, stanno ricostruendo un quadro di false certificazioni che, da almeno due anni, non fornirebbe alle aziende il reale stato di salute dei propri dipendenti. I lavoratori sottoposti alle false analisi, sia del sangue che delle urine, sarebbero circa un centinaio. Attualmente sono in corso perquisizioni presso l’abitazione e lo studio del medico. Al professionista sono stati contestati l’esercizio arbitrario e abusivo di laboratorio di analisi, nonché la truffa ai danni delle aziende committenti e dei dipendenti esaminati.
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