GUARDA IL VIDEO
Bruno Dallapiccola: “La medicina personalizzata per il momento è una grande promessa che viene dalla genetica”
(MeridianaNotizie) Roma, 25 settembre 2013 – Analisi finalizzate allo studio dei tumori, alle indagini prenatali e al rilevamento di malattie immunologiche e degenerative come la fibrosi cistica. Con 500 laboratori dislocati in tutta Italia e 580.000 test l’anno, lo studio della genetica umana porta un notevole aiuto alla battaglia contro le malattie. Con la presentazione di nuove tecnologie e la diffusione delle ultime ricerche scientifiche, si sta svolgendo in questi giorni il XVI Congresso nazionale della SIGU, la Società Italiana di Genetica Umana.
Durante la manifestazione sono stati diffusi anche i risultati dell’ultimo Censimento della SIGU che ha rilevato un aumento della analisi finalizzate allo studio dei tumori e una diminuzione delle indagini cromosomiche prenatali. Ma tra i nuovi progetti di ricerca c’è la medicina “personalizzata” che in Italia ancora non decolla. A parlarcene il direttore scientifico dell‘Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Bruno Dallapiccola. “La medicina personalizzata per il momento è una grande promessa che viene dalla genetica; si tratta in poche parole di cercare di fare una sequenza del DNA, che per definizione è diverso da persona a persona, e di capire all’interno di queste variazioni che esistono nel genoma, quelle che predispongono alle malattie. Per il momento la medicina personalizzata è una promessa, nel senso che disponiamo di tecniche sufficientemente adeguate per fare una predizione accurata. Probabilmente questo risultato sarà disponibile nei prossimi cinque, dieci anni”.
Il servizio di Diana Romersi
Altre videonews in Sanità:
Sanità, l’incubo delle liste d’attesa
Tumore ai polmoni, al Gemelli screening gratuito per fumatori ed ex fumatori