I bimbi hanno 2, 8 e 17 anni e sono ora in strada in evidente stato di shock, incapaci di capire cosa sia successo, cosa succederà e dove
andranno a dormire stasera
(MeridianaNotizie) Roma, 30 ottobre 2013 – Tocca anche ai bambini essere sfrattati; succede anche a chi un tetto sopra la testa dovrebbe avercelo sempre vivere lo sgombero e trovarsi in mezzo alla strada. Questa mattina a Roma una famiglia con tre figli minori a carico, abitante in via dei Pioppi, nel quinto municipio, ha subito lo sgombero dalla propria abitazione su un’ordinanza di sfratto per morosità. I bimbi hanno 2, 8 e 17 anni e sono ora in strada in evidente stato di shock, incapaci di capire cosa sia successo, cosa succederà e dove andranno a dormire stasera.
La denuncia arriva da Guido Lutrario, della federazione romana USB. “Ci chiediamo con estrema amarezza che razza di città è questa, che permette simili trattamenti alle persone e ancora di più ai bambini costretti a subire queste brutalità per la sola ‘colpa’ di essere poveri”.
Lutrario lancia l’ennesimo appello all’amministrazione capitolina: “Chiediamo che il Sindaco Marino intervenga urgentemente e personalmente per arginare questi comportamenti vergognosi, ancora più gravi se coinvolgono i bambini. Ci aspettiamo che il primo cittadino si faccia carico di questa situazione trovando immediatamente, entro oggi una sistemazione dignitosa a queste persone non fosse altro per arginare e scusarsi della violenza fatta subire a tre bambini”.
Emergenza casa, Ozzimo : Individiata nuova struttura per famiglia sfrattata – “L’amministrazione comunale ha immediatamente provveduto a trovare una soluzione alla famiglia di cinque persone che questa mattina è stata sfrattata da un appartamento in via dei Pioppi. Abbiamo, infatti, individuato una struttura emergenziale a disposizione del Comune pronta ad accoglierli a partire da questa sera”. Lo dichiara in una nota l’assessore capitolino alla Casa, Daniele Ozzimo. “La vicenda di questa famiglia, che ha coinvolto anche tre minorenni – prosegue la nota – è l’ennesimo triste esempio di un’emergenza che vede protagoniste fasce sociali sempre più ampie e che necessita urgentemente di soluzioni strutturali ed efficaci. L’amministrazione sta lavorando affinché arrivino, anche dal Governo, quelle risposte necessarie a sostenere quanti si trovano a dover affrontare improvvise condizioni di ristrettezze economiche rischiando, così, di sprofondare in uno stato di morosità incolpevole”.
di Luisa Deiola