La Stagione di Musica Sinfonica 2013-2014 partirà sabato 26 ottobre.
(MeridianaNotizie) Roma, 23 ottobre 2013 – Una stagione di ampio respiro con repertori variegati e aperti in tutte le direzioni, affidati a un’Orchestra che, per duttilità e originalità interpretativa, è oggi considerata tra le maggiori compagini del panorama nazionale e internazionale. L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha presentato in conferenza stampa la Stagione di Musica Sinfonica 2013-2014 che partirà sabato 26 ottobre con l’opera Peter Grimes di Benjamin Britten diretta da Antonio Pappano, nel centenario della nascita del compositore inglese. Quella di Santa Cecilia è una stagione che per tradizione pone le giovani promesse accanto ai “Grandi Padri” della scena mondiale.
Il presidente dell’Accademia, Bruno Cagli ha elogiato l’arte di Britten, “la cui figura nel ‘900 è andata crescendo” e del quale Santa Cecilia ha eseguito il “War Requiem” nel Festival di Salisburgo dello scorso agosto, incidendolo poi anche su disco, sempre con la direzione di Pappano. L’orgoglio del presidente per la sua Orchestra, “una delle dieci migliori del mondo”, sostenuta per oltre il 50% da aiuti privati, si accompagna alla disponibilità offerta all’assessore capitolino alla Cultura Flavia Barca per estendere la presenza di Santa Cecilia a tutta la città. Concetto ribadito da Barca stessa, che ha annunciato di voler “lavorare su territori e situazioni disagiate” in collaborazione con l’Accademia, “un’eccellenza di questa città”, sulla scorta dell’atmosfera creatasi il 3 agosto ai Fori con l’esibizione del quartetto d’archi di Santa Cecilia.
Il servizio di Mariacristina Massaro
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