Sotto falsa identità si nascondeva il 50enne rumeno accusato di traffico di esseri umani e sfruttamento della prostituzione. Su di lui un mandato di arresto europeo per una condanna a 12 anni.
(MeridianaNotizie) Roma, 25 ottobre 2013 – Si nascondeva in un albergo del litorale laziale utilizzando falsi documenti, ma gli agenti del Commissariato di Anzio lo hanno scoperto, durante un’operazione volta a combattere lo sfruttamento della prostituzione. Si tratta di V.S., cinquantenne rumeno, su cui sono ricadute le accuse di traffico di esseri umani e sfruttamento della prostituzione.
Grazie a lunghe indagini e ai pedinamenti, le Forze dell’Ordine sono riusciti a individuarlo e arrestarlo nell’albergo dove aveva stabilito la propria residenza. Quando si sono presentati alla porta gli agenti, l’uomo ha esibito i documenti falsi, sperando di non essere scoperto.
Dagli accertamenti il rumeno aveva a carico un mandato di cattura europeo, per una condanna a 12 anni di reclusione, di cui dovrà scontarne ancora 6.
Altre videonews in Cronaca:
Marito e moglie esperti in narcotici, rapinavano anziani col sonnifero
VIDEO > Erano il terrore di Torre Maura, sgominata banda di spacciatori violenti. 12 arresti
VIDEO > Sbarchi a Lampedusa, arrivati in 200 ma il bilancio è di 800