L’attore, 75 anni, ha perso la vita in un gravissimo incidente stradale a Cerveteri, vicino Roma, dove viveva. Il debutto negli anni Cinquanta, il successo con gli spaghetti western, i film impegnati della maturità
(MeridianaNotizie) Roma, 1 ottobre 2013 – Si faceva chiama Ringo ma al secolo era Giuliano Gemma. Il re del western all’italiana è morto all’età di 75 anni dopo un incidente stradale avvenuto vicino a Roma. Gemma è rimasto coinvolto in un impatto frontale mentre era a bordo della propria auto a Cerveteri. E’ stato trasportato all’ospedale di Civitavecchia ma inutilmente è morto durante il trasporto. Gli altri due feriti, più lievi, sono un uomo con suo figlio.
Gemma viaggiava a bordo di una Toyota Yaris che si è scontrata frontalmente con una Bmw. Lo scontro è avvenuto in via del Sasso, una frazione di Cerveteri, all’altezza dell’incrocio con via di Zambra.
Sul posto i vigili urbani di Cerveteri, la polizia stradale e la protezione civile. Giuliano Gemma è arrivato morto in ospedale nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale dell’ambulanza che l’ha soccorso.
In ospedale è subito giunta la moglie Barbara.
Giuliano Gemma, nasce a Roma il 2 settembre del 1938. Ma trascorre l’infanzia a Reggio Emilia fino al 1944 quando, insieme ai genitori, torna definitivamente a Roma. Giovanissimo, appena dodicenne manifesta una grande passione per lo sport, comincia così a frequentare le palestre dedicandosi soprattutto alla ginnastica attrezzistica. Ma accanto alla sua grande passione per lo sport, da sempre ce n’è un’altra: il cinema. Fin da ragazzino, infatti, Gemma è completamente conquistato dal magico mondo della celluloide di cui è assiduo spettatore, tanto da essere capace di rivedere più volte, fino ad impararlo a memoria, lo stesso film. Conosce tutti i grandi attori italiani, francesi e soprattutto americani, primo tra i quali, che rimane per anni il suo idolo, Burt Lancaster.
A diciott’anni, ha inizio la carriera artistica; comincia lavorando in alcuni film come “Figurazione speciale” o come “Stunt-man“, partecipa poi a numerosi spot pubblicitari televisivi e cinematografici. Il suo primo ruolo, benchè assai piccolo, risale al film Messalina, in quell’occasione viene notato da Duccio Tessari che in quella pellicola dirige la seconda unità. E’ proprio Tessari che alcuni anni dopo, gli affida il suo primo ruolo da protagonista: è il 1961 e il regista lo sceglie per il personaggio dell’atletico e prestante Crios nel suo film Arrivano i Titani, sceneggiato insieme con Ennio De Concini.
In seguito Luchino Visconti prende Gemma per il ruolo di un Generale dei Garibaldini, nel suo indimenticabile Gattopardo. Esperienza questa, seppur breve ma talmente intensa, che entusiasma l’allora giovane attore.
I film interpretati da Giuliano Gemma sono sempre stati accolti da un grande successo di pubblico, conquistando ottime posizioni nei box-office italiani e stranieri. La notorietà e la fama di Gemma anche all’estero sono confermate anche dal fatto che da anni figura tra i dieci attori più popolari, scelti dai lettori della più venduta rivista di cinema giapponese. Proprio in Giappone, infatti, l’attore è stato per anni Testimonial prima di un’importante casa di moda e poi della Suzuki. Quest’ultima ha perfino lanciato sul mercato giapponese due tipi di scooter col nome dell’attore: “Suzuki-Gemma“.
Nella sua lunga carriera Giuliano Gemma ha lavorato al fianco di grandi star internazionali quali Kirk Douglas, Rita Hayworth, Henry Fonda, John Huston, Klaus Kinsky, Fernando Rey, Francisco Rabal, Lee Van Cleef, Florinda Bolkan, Corinne Touzet, Alain Delon, Liv Ullman, Van Johnson, Ely Wallach, Jack Palance, Max von Sydow, Jacques Perrin, Martin Balsam, Bruno Kremer, Anthony Franciosa, Ernest Borgnine, Philippe Noiret, Catherine Deneuve, Ursula Andress, Senta Berger, Claudia Cardinale, Aurore Clement.
Servizio di Domenico Lista
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