All’interno della dimora del pusher, i poliziotti hanno rinvenuto alcuni grammi di eroina e cocaina, nonché tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi, ovvero bilancino di precisione, bustine e sostanza da taglio.
(MeridianaNotizie) Roma, 7 novembre 2013 – Arrestato il pusher di Tivoli che aveva rifornito di eroina alcuni tossicodipendenti, vittime poi di overdose. Gli investigatori dell’Ufficio di Polizia di Guidonia hanno identificato lo spacciatore che aveva rifornito i tossicomani, dopo una serie di indagini iniziate il 28 ottobre scorso. Il corpo senza vita della prima vittima venne ritrovato quel giorno da una pattuglia della polizia, intervenuta a Collefiorito dopo aver ricevuto una segnalazione. L’uomo, ritrovato all’interno della propria auto, presentava sul braccio evidenti segni di puntura ed aveva con sé una siringa. Gli inquirenti, venuti nel frattempo a conoscenza di altre due morti sospette, hanno fatto scattare immediatamente le indagini.
Le ricerche si sono poi concentrate su un uomo residente nella zona di Torbellamonaca, con svariati precedenti penali. La polizia ha organizzato dei servizi di appostamento nei luoghi frequentati di solito dall’indiziato. Una volta individuato, l’hanno pedinato fino a raggiungere la sua abitazione. All’interno della dimora del pusher, i poliziotti hanno rinvenuto alcuni grammi di eroina e cocaina, nonché tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi, ovvero bilancino di precisione, bustine e sostanza da taglio. L’uomo non agiva però da solo, ma aveva una complice che è stata denunciata. Il pusher è stato arrestato e indagato per il reato di morte o lesioni come conseguenza di altro delitto.
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