Il superiore dei Camilliani sequestra due prelati per farsi eleggere a capo dell’ordine. Arrestato insieme al suo”faccendiere” che vedeva così rafforzata la sua gestione dei nosocomi camilliani
(MeridianaNotizie) Roma, 6 novembre 2013 – Arrestato dalla Guardia di Finanza di Roma il superiore generale dei Camilliani, padre Renato Salvatore di 58 anni. Il prelato è accusato di aver sequestrato – con una finta audizione – due prelati del suo ordine per impedire che votassero nell’elezione del superiore generale dei Camilliani (Ordine dei Ministri degli Infermi), svoltasi presso la Casadel Divin Maestro ad Ariccia lo scorso 13 maggio 2013.
Il suo obiettivo era quello di guadagnare i due voti necessari per farsi eleggere superiore generale. Insieme a Renato Salvatore sono state arrestate anche altre cinque persone, sempre con l’accusa di concorso in sequestro di persona. Tra questi, Paolo Oliverio, commercialista noto alla cronaca giudiziaria nazionale per essere più volte emerso in complessi scandali finanziari. Il tornaconto di Oliverio era il rafforzamento del suo potere nella gestione degli ospedali dei Camilliani in Campania e in Sicilia.
Serena Ingrati
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