Fiorello si occupa del Concorsone di Roma Capitale. Questa mattina all’Edicola Fiore il famoso comico e presentatore ha ospitato nel suo “spazio” due ospiti d’eccezione, due concorsisti, Costantino D’Orazio (storico dell’arte e vincitore di concorso) e Federica Ragno (avvocato che ha partecipato al concorso per istruttore amministrativo).
(MeridianaNotizie) Roma, 22 novembre 2013 – I ragazzi del concorsone arrivano all’Edicola Fiore. I due portavoce del Comitato “22 procedure per la Giustizia” Costantino D’Orazio e Federica Ragno armati di caffè e rabbia si sono svegliati all’alba per portare il caso del Maxi Concorso del Comune di Roma sullo schermo amatoriale di Rosario Fiorello. Concorso che rischiava, fino alla protesta delle buste dello scorso 18 novembre, di essere annullato da una decisione del Sindaco Ignazio Marino.
D’Orazio ha portato con sé le buste del maxi-concorso, per dimostrare come non fosse assolutamente possibile leggere il nome dei candidati: “Secondo il Sindaco Marino sono trasparenti, per lui si può leggere il nome dei concorrenti”. Fiorello ha fatto una prova e ha confermato invece la tesi del nostro Comitato, ovvero l’assoluta regolarità delle buste: “Non si legge nulla…”.
Ragno ha sottolineato lo sdegno del Comitato per il trattamento ricevuto dal Sindaco Ignazio Marino sabato scorso, quando la delegazione attendeva (fuori, al freddo, per ore) di essere accolta in Campidoglio per spiegare le loro ragioni: “Il segretario di Marino ci aveva detto che era in Giunta. Invece il giorno dopo abbiamo scoperto che, nelle stesse ore, il Sindaco era in una libreria Feltrinelli per per presentare un libro e inscenare uno sketch con la showgirl Anna Falchi”.
Servizio di Cristina Pantaleoni
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