Secondo i sindacati Fit Cisl e Ugl non c’erano i presupposti per il licenziamento e chiedono l’intervento delle istituzioni per trovare una soluzione
(MeridianaNotizie) Roma, 10 dicembre 2013 – Armati di tanica di benzina minacciano di darsi fuoco davanti la sede di Ferrovie dello Stato. Protestano così i lavoratori della Dussmann 
Service contro i 24 licenziamenti apportati dalla società a partire dal 15 luglio.
La Dussmann, che si occupa della pulizia di treni ad alta velocità, lo scorso febbraio ha vinto l’appalto di Trenitalia, aggiudicandosi per tre anni rinnovabili la pulizia e l’igiene delle Frecce AV, Frecciarossa e Frecciargento, per un valore di 33 milioni di euro all’anno.
I licenziamenti effettuati, secondo la società, sono dovuti dalle nuove condizioni di servizio e dalla modifica della tipologia di lavorazione, ma non giusti per i sindacati Fit Cisl e Ugl che chiedono l’intervento delle istituzioni per trovare una soluzione.
Il servizio di Teresa Ciliberto
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