L’associazione chiede adesso l’intervento del Ministero
(MeridianaNotizie) Roma, 5 marzo 2014 – Non si placano le polemiche sulla discarica di Malagrotta. Questa volta a lanciare l’allarme è il WWF che da mesi chiede l’intervento delle amministrazioni locali e regionali per verificare se c’è o meno un danno ambientale in quell’area, senza però ricevere nessuna risposta. La discarica più grande d’Europa è stata chiusa 5 mesi fa e non ancora è dato sapere le modalità e i costi della gestione della chiusura dopo l’attività trentennale del sito romano.
L’associazione chiede adesso l’intervento del Ministero come ci spiega l’Avv. Vanessa Ranieri Presidente WWF Lazio: “Il dubbio che rimane adesso è: in che modo stanno gestendo una discarica chiusa? Il sito romano ha smaltito decine di milioni di tonnellate di rifiuti dagli anni ’80 ai giorni nostri. Malagrotta non può rimanere così, è giunta l’ora che qualcuno si assuma le proprie responsabilità”.
Servizio di Giovanna Di Notte
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