Quindici immagini, realizzate dalla fotografa Paola Gennari Santori, costruiscono un percorso guidato attraverso le passioni, il lavoro, la memoria della giornalista
(MeridianaNotizie) Roma, 20 marzo 2014 – A vent’anni dalla morte di Ilaria Alpi, una mostra racconta i risvolti più intimi, privati e personali della sua vita. “Mi richiama talvolta la tua voce”, la mostra dedicata alla giornalista della Rai il cui assassinio, avvenuto nel 1994 a Mogadiscio, in Somalia, è ancora avvolto nel mistero.
Quindici immagini, realizzate dalla fotografa Paola Gennari Santori, costruiscono un percorso guidato attraverso le passioni, il lavoro, la memoria della giornalista. Si parte dalla sua infanzia fino ad arrivare al giorno della sua tragica scomparsa.
La mostra, curata da Ludovico Pratesi, è ospitata al Maxxi Corner D di Roma fino al 30 marzo per poi spostarsi a Riccione, ed è stata inaugurata alla presenza del Ministro degli affari esteri, Federica Mogherini e del presidente del Maxxi Giovanna Melandri.
Nelle foto esposte c’è il mondo arabo, ci sono i Beatles, Gandhi, Ernesto Guevara, ritagli di giornali: frammenti di una memoria personale accompagnate dalle parole di personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e del giornalismo vicine a Ilaria Alpi, come Giovanna Botteri, Dario Fo, Marcello Fois, Paolo Fresu, Carlo Lucarelli, Dacia Maraini, Margareth Mazzantini e Valeria Parrella.
Servizio di Teresa Ciliberto
Altre videonews di cultura
VIDEO > Le opere della grande Frida in mostra alle Scuderie del Quirinale
VIDEO – “Il segreto del bosco”, il mistero di Serena Mollicone raccontato dalla penna di Pino Nazio