Ad aprire questa edizione l’attrice Minnie Driver, protagonista dell’indie “Return to Zero” di Sean Hanish, storia di una difficile maternità
(MeridianaNotizie) Roma, 13 marzo 2014 – Sei film in gara per la sezione internazionale, sei i lunghi italiani e 20 documentari ( di cui otto stranieri). Questa la selezione per la 13esima edizione di Rome
Indipendent Film Festival (RIFF), che prenderà il via domenica 16 marzo presso il Nuovo Cinema Aquila.
L’attrice Minnie Driver, protagonista dell’indie “Return to Zero” di Sean Hanish, storia di una difficile maternità, aprirà questa edizione che vede la figura della donna come principale protagonista. È “madre-figlia” in “Nuwebe” diretto da Joseph Israel Laban; artista ribelle e angosciata in “Paradise Cruise” diretto da Matan Guggenheim e in “Tempo Girl” diretto da Dominik Locher; problematica e sola in “The Girl From The Wardrobe” diretto da Bodo Kox e in “Wounded” diretto da Fernando Franco.
Ampio spazio come di consueto ai documentari, asse portante della produzione indie. Impegno sociale, ambiente, ma anche mafia e contrasto alle multinazionali, i temi principali affrontati nella sezione italiana. Ed è proprio un documentario italiano a chiudere la kermesse: Temporary Road (una) vita di Franco Battiato diretto da Giuseppe Pollicelli e Mario Tani con il musicista siciliano ospite d’onore in sala. Ricca anche la selezione dei cortometraggi dall’Italia e dall’estero, in molti di essi spicca la presenza di volti noti del cinema e della tv, da Sergio Rubini a Sabrina Impacciatore, da Simone Cristicchi a Vinicio Marchioni.
Servizio di Teresa Ciliberto
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