Il ventenne Pedro Bravo è accusato di aver ucciso il suo coinquilino Christian Aguilar dopo una lite su una ex fidanzata
(MeridianaNotizie) Roma, 14 agosto 2014 – “Siri, dove possono nascondere un corpo?“. La famosa applicazione firmata Apple è ormai famosa per ricevere le domande e le richieste più bizzarre ma per la prima volta la registrazione diventa una prova per un’accusa di omicidio. Il ventenne Pedro Bravo è accusato di aver ucciso il suo coinquilino Christian Aguilar dopo una lite su una ex fidanzata. Secondo le prove presentate dagli inquirenti, Bravo ha avuto una conversazione con Siri domandando dove potesse nascondere il suo compagno di stanza. Ancora più bizzarre le risposte di Siri, che ha suggerito al ragazzo “paludi, serbatoi, fonderie, discariche”.
Sempre secondo le prove, inoltre, la torcia dell’iphone è stata accesa nove volte ed è stata usata per circa 50 minuti, apparentemente il tempo di disfarsi del cadavere. I resti di Aguilar sono stata ritrovati tempo fa per caso da alcuni cacciatori in una foresta. Erano nascosti in una fossa poco profonda. Bravo deve rispondere di omicidio di primo grado, tuttavia ha sempre asserito di aver solo picchiato il suo compagno e non di averlo ucciso.
La Redazione
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